La scommessa di Ronaldo: bomber della Liga e devolve tutto in beneficenza
Potete scommetterci. Ai compagni di squadra del Real Madrid ha raccomandato di non avere timori e credere nella sua forza. Il lato oscuro, per il momento, ha frenato Cristiano Ronaldo che dall'inizio della stagione – complice la squalifica – è in fondo alla classifica dei marcatori della Liga. Appena 1 gol in 7 presenze rispetto ai 12 del suo eterno rivale dentro e fuori i confini della Spagna. Una rete ogni 48 tiri di media. Cifre impietose, incredibili, non da CR7. Eppure reali e indicative del momento di difficoltà che sta attraversando il campione portoghese protagonista indiscusso in questi ultimi anni tra le fila della nazionale (che ha guidato alla conquista di Euro 2016) e dei ‘blancos', due volte Campioni d'Europa.
Il patto nello spogliatoio. Ai critici ha raccomandato di fare una ricerca su Google così da trovare un bel po' di reti segnate. Ai giocatori nello spogliatoio, invece, ha chiesto di avere fiducia in lui perché, nonostante il Barcellona sia avanti in classifica, lui può vincere ancora il titolo di ‘Pichichi', miglior marcatore della stagione. Ce la farà ad accomodarsi sul trono dei bomber della Liga? Ne è talmente sicuro da aver puntato su sé stesso… il ricavato della scommessa sancita col gruppo andrà in beneficenza. E' tutto stabilito, riferisce l'emittente iberica ‘Radio Onda Cero'.
La legge dei numeri. Questa volta condanna Ronaldo, abituato a scalare classifiche e battere record di rendimento. Contro il Las Palmas la stella lusitana è rimasta ancora una volta a secco, lasciando il palcoscenico ad Asensio e a Isco. L'unica rete realizzata risale al 14 ottobre scorso e decise la sfida col Getafe (2-1).
Cosa succede a CR7? La flessione è tutta nel trend statistico annoverato dalle cifre: nella stagione 2016/2017 Ronaldo aveva segnato 5 gol in 7 match restano a bocca asciutta per 3 giornate di fila. La media fu di 0.91 gol a incontro (42 su 46 presenze). Un anno prima (2014/2015) aveva registrato una media devastante ma in calo rispetto al passato: 51 reti in 48 gare con un media di 1.08 gol a partita, lievemente inferiore a quella del 2014/2015 (1.13).
Macchina da Champions. Otto gol su 13 presenze, la maggior parte delle quali in Coppa. Se in campionato stenta in Europa invece CR7 è una macchina perfetta, pazzesca… come se la musichetta della Champions lo trasformasse nemmeno fosse la pozione di Asterix. Nella massima competizione europea per club è sempre al top: 6 reti in 4 partite (doppiette ad Apoel e Borussia, 2 gol al Tottenham tra andata e ritorno) con una media di 1.15 a match.
