La Russia avverte Capello: “Senza risultati potresti essere esonerato”
La Federcalcio russa ha perso la pazienza. Fabio Capello dovrà garantire risultati, altrimenti rischia seriamente di non guidare la Nazionale fino ai prossimi Mondiali del 2018. Potrebbe concludersi in netto anticipo l’avventura del tecnico di Pieris alla guida della Russia se la squadra non dovesse conquistare il pass per i prossimi campionati Europei che si terranno nel 2016 in Francia. E’ quanto trapelato dalle dichiarazioni del numero uno della Federazione calcistica russa Nikolai Tolstykh che ha dichiarato senza troppi giri di parole: “La RFU può liberarsi dal contratto con il commissario tecnico in caso di cattivi risultati. Credo che non sia corretto parlare di esonero dal momento che la squadra presto disputerà partite fondamentali nelle qualificazioni agli Europei”.
La Russia di Capello a caccia della qualificazione a Euro 2016
Pesa ancora e non poco infatti la delusione per l’avventura al Mondiale brasiliana conclusasi nella fase a gironi. Capello ora non dovrà sbagliare i prossimi appuntamenti nel gruppo G di qualificazione a Euro 2016. La formazione russa infatti è terza a pari punti con il Montenegro a 5 punti, uno in meno dalla Svizzera e ben 5 dalla capolista Austria. Bisognerà necessariamente fare risultato il prossimo 27 marzo proprio nel confronto diretto in casa del Montenegro. Attenzione massima per Capello che ha già dovuto fare i conti con i problemi economici legati al mancato pagamento degli stipendi a tutto lo staff tecnico della Russia. Una grana risolta dal magnate Alysher Usmanov che ha concesso a credito agevolato quasi 6 milioni alla Federazione perché risolvesse l'insolvenza. Un bel sospiro di sollievo dunque per Don Fabio e i suoi collaboratori che ora potranno concentrarsi esclusivamente sul campo nel tentativo di risalire la china e strappare la qualificazione ai prossimi Europei, senza correre rischi.