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La Roma sbatte su Milinkovic: Toro ai quarti di Coppa Italia grazie a Edera e De Silvestri

Non è bastata la prima rete di Schick in giallorosso per agguantare i quarti di finale di Coppa Italia: il Toro di Mihajlovic ha espugnato l’Olimpico e ha superato il turno con una gara fatta di cinismo e organizzazione. Grandissima prova di Vanja Milinkovic-Savic, fratello del centrocampista della Lazio, che ha parato un rigore a Dzeko e ha compiuto interventi importanti sugli attaccanti della Roma. Ancora in goal Edera, ragazzo davvero interessante.
A cura di Vito Lamorte
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Il Torino ha espugnato l'Olimpico di Roma grazie ad una vittoria per 2 a 1 contro i giallorossi di Eusebio Di Francesco e si è preso i quarti di finale di Coppa Italia. I granata di Sinisa Mihajlovic sono stati cinici e, in alcune occasioni, fortunati ma hanno saputo resistere alle offensive romaniste anche grazie alla prestazione superba del portiere Vanja Milinkovic-Savic.

Una vittoria che ha un retrogusto di "derby capitolino" quella del Toro perché ha segnato Lorenzo De Silvestri, ex Lazio, e l'uomo che ha difeso i pali granata è il fratello del centrocampista della squadra biancoceleste. Giallorossi poco cattivi sotto porta: i legni e la poca precisione sono costati cari alla squadra di Di Francesco, che ha trovato la via del goal solo nei minuti finali con Patrik Schick. In rete anche Simone Edera, che aveva già segnato allo stadio Olimpico contro la Lazio: 10 giorni da favola per il giovane esterno granata.

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Le formazioni

Entrambe le formazioni hanno attuato un turnover piuttosto importante. Di Francesco ha confermato solo Schick rispetto alla gara con il Cagliari, inserendo Skorupski tra i pali; Peres, Juan Jesus, Moreno ed Emerson Palmieri (al rientro da titolare dopo l'infortunio); Gerson, Gonalons e Strootman in mediana con l'attaccante ceco insieme a Under ed El Shaarawy davanti. Mihajlovic ha mandato in campo i suoi con il 4-3-3 con Milinkovic-Savic in porta; De Silverstri, Lyanco, Moretti, Molinaro in difesa; Acquah, Valdifiori e Obi a centrocampo e la coppia di esterni Niang-Edera a supporto di Belotti. Gli unici che il tecnico granata ha riproposto dopo la sconfitta con il Napoli di sabato sono De Silverstri, Valdifiori e Belotti.

El Shaarawy ci prova, De Silvestri gela l'Olimpico

Primo tempo. È una gara molto frizzante quella dell'Olimpico con continui ribaltamenti di fronte: le due squadre hanno impostato la partita in maniera diversa con la Roma che vuole gestire le operazioni e il Toro che ha intenzione di colpire in contropiede. La Roma è andata vicinissima al vantaggio in due occasioni con Stephan El Shaarawy, che ha colpito la traversa dai 25 metri con un destro potente e preciso che non era alla portata di Milinkovic, e Cengiz Under, con un tiro controbalzo poco preciso; ma il Toro ha bene in mente la gara che vuole fare e lo ha dimostrato, soprattutto, sulle palle inattive: proprio in occasione di un calcio d'angolo De Silvestri ha trovato il punto del vantaggio battendo Skorupski con un tiro ravvicinato su cui il portiere polacco non ha potuto nulla perché aveva già respinto un colpo di testa di Belotti molto insidioso. L'ex terzino della Lazio aveva già messo paura al numero uno giallorosso con un colpo di testa forte ma centrale pochi minuti prima. Errore in marcatura di Emerson su Belotti in occasione della rete della squadra granata.

Edera porta il Toro ai quarti. Prima gioia per Schick

La ripresa ha visto una Roma subito arrembante con Milinkovic-Savic, fratello del calciatore della Lazio, che ha salvato su una conclusione ravvicinata di El Shaarawy ma è il Toro ad andare vicino al raddoppio con Edera che, da buona posizione, ha calciato altissimo. Con l'ingresso di Diego Perotti i giallorossi hanno mostrato subito una marcia in più e le occasioni da goal si susseguono: prima è lo stesso argentino ad impegnare il portiere granata, poi è Strootman da buona posizione a calciare fuori e, infine, è Schick a colpire il palo con un buonissimo stacco ad anticipare Milinkovic.

Nel momento migliore della Roma la squadra granata ha trovato il raddoppio con Simone Edera, che ha battuto Skorupski di testa dopo un cross dalla sinistra di Berenguer. Dopo il goal alla Lazio di 10 giorni fa, l'esterno del Toro ha fatto nuovamente centro nello stadio capitolino. Pochi minuti dopo la seconda rete della squadra di Mihajlovic, l'arbitro Calvarese ha assegnato un calcio di rigore per atterramento di Schick da parte di Moretti ma Dzeko, appena entrato al posto di Strootman, ha calciato male e Milinkovic-Savic è riuscito a deviare in angolo.

Al minuto 84 è arrivato il goal dell'1-2 di Patrik Schick, che ha battuto Milinkovic con un potente sinistro da centro area. Si tratta della prima rete dell'attaccante ceco con la maglia giallorossa. Arrembaggio Roma nel finale, che ha offerto il fianco al contropiede granata, ma la palla non ha voluto saperne di entrare e il Toro ha staccato il pass per i quarti di finale di Coppa Italia.

Il migliore: Vanja Milinkovic-Savic

Si era fatto notare per la traversa che aveva colpito su punizione nella gara di Coppa Italia contro il Carpi ma stasera Vanja Milinkovic-Savic ha dimostrato di essere un portiere molto valido. Questo ragazzo del 1997 è sempre stato descritto come un vero portento per l'età e per le qualità che ha messo in campo fin dai primi tempi del Manchester United e del Vojvodina. Prestazione da gladiatore per il giovane portiere che ha contribuito in maniera importante alla qualificazione della sua squadra granata ai quarti di finale del "torneo della coccarda", dove troverà la vincente tra Juventus e Genoa.

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