La Roma proverà a sfatare il tabù delle italiane nei playoff Champions
Per la Roma superare il playoff di Champions League è fondamentale. Gli introiti economici prodotti dalla principale competizione europea darebbero a Sabatini la possibilità di piazzare un paio di colpi di mercato, oltre naturalmente a dare lustro e continuità ai giallorossi, che hanno disputato le ultime due edizioni della Champions. Per Spalletti, al di là del sorteggio che le ha destinato il Porto ed evitato il Manchester City, c’è un altro grande tabù da sfatare. Perché le squadre italiane negli ultimi sei anni solo una volta sono riuscite a superare la mannaia del playoff. Nel 2013 il Milan eliminò il PSV Eindhoven. Mentre in questi anni sono stati eliminati sul più bello il Napoli, la Lazio, la Sampdoria e due volte l’Udinese.
La formula dei playoff di Champions League è cambiata nel 2009, la riforma Platini ha sdoppiato i playoff, ponendo da una parte i campioni delle ‘leghe minori’ e dall’altra le squadre piazzate dei campionati nazionali più importanti. Nel primo tentativo è andata bene alla Fiorentina, ma già nell’anno successivo la musica è cambiata con la Sampdoria eliminata nella doppia sfida dal Werder Brema. Poi ci ha provato per due volte l’Udinese, senza fortuna. Nel primo tentativo la dea bendata non ha aiutato i bianconeri che furono opposti all’Arsenal. I londinesi vinsero 1-0 all’andata, nel ritorno Di Natale sbagliò un rigore e i Gunners si imposero per 2-1. Un anno dopo l’Udinese fu eliminata ai calci di rigore dai portoghesi del Braga.
Nel 2013 invece il Milan è riuscito a chiudere la serie negativa. All’epoca i rossoneri guidati da Allegri pareggiarono 1-1 in trasferta e si imposero a San Siro per 3-0, grande protagonista fu El Shaarawy. Il Napoli di Benitez cadde in malo modo contro l’Athletic Bilbao. Al San Paolo all’andata terminò 1-1, la settimana successiva i baschi in casa nel nuovo San Mames sfruttarono una serie di errori degli azzurri e vinsero 3-1. Mentre lo scorso anno la Lazio dopo aver vinto all’andata di misura è stata travolta nel ritorno dal Bayer Leverkusen, che alla ‘BayArena’ si impose 3-0. Adesso tocca alla Roma e a Spalletti sfatare questo tabù.