La Roma, al primo playoff di Champions, prova a sfatare il tabù Porto

La Roma è chiamata alla doppia sfida con il Porto. Spalletti e i suoi ragazzi devono passare se vogliono giocare per il terzo anno consecutivo la Champions League. La cabala non è favorevole ai giallorossi. Innanzitutto c’è una tradizione sfavorevole recente per le squadre di Serie A. Negli ultimi sei anni in cinque occasioni la mannaia dei playoff si è abbattuta sulle italiane. Sono uscite infatti la Sampdoria, l’Udinese (due volte), il Napoli e la Lazio. La Roma inoltre con il Porto ha giocato già due volte, nella stagione 1981-1982. In Coppa delle Coppe all’epoca i giallorossi non riuscirono a segnare né all’andata né al ritorno e con una sconfitta e un pareggio vennero eliminati. A ciò vanno aggiunte anche le ultime due partecipazioni alla Champions della Roma, uscita miseramente nel 2014-2015 ai gironi (perse 7-1 dal Bayern) e agli ottavi lo scorso anno (passò il girone con soli sei punti!).

Vecchi leoni – Mentre l’ultimo preliminare assoluto della Roma è del 2011, era Europa League. Luis Enrique fu eliminato dallo Slovan Bratislava. Con Spalletti inoltre si proverà a invertire anche questo trend negativo. Ci sono comunque dei numeri favorevoli alla Roma che quattro volte in sei occasioni ha eliminato squadre portoghesi. Il Porto inoltre è stato sconfitto 11 volte in 26 confronti diretti da squadre italiane. La sfida tra Porto e Roma e anche quella tra due ‘vecchi leoni’ del calcio mondiale. Iker Casillas che contro la Roma ha già giocato sette volte in Champions League (solo in due occasioni ha blindato la porta) e Totti, che partirà dalla panchina e cercherà di realizzare un gol alla 14a squadra diversa in Champions.

I convocati – Intanto Spalletti ha ufficializzato l’elenco dei convocati per il match con il Porto. Il francese Vainqueur è stato escluso. Ci sono tra gli altri anche Vermaelen, Fazio, Strootman, Iturbe e Ricci. Questo l’elenco:

Portieri: Alisson, Crisanto, Szczesny.
Difensori: Emerson, Fazio, Juan Jesus, Manolas, Marchizza, Torosidis, Vermaelen.
Centrocampisti: De Rossi, Florenzi, Gerson, Nainggolan, Paredes, Ricci, Strootman.
Attaccanti: Dzeko, El Shaarawy, Iturbe, Perotti, Salah, Totti.