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La Reliant Robin di Mr. Bean e l’Ape Car, 5 calciatori al campo con auto ‘povere’

Per loro le auto di lusso che sfrecciano ad alta velocità non esistono. Tempo fa, alcuni calciatori come James e Given, o lo stesso Vermaelen, difensore della Roma, si sono presentati agli allenamenti con vetture dal prezzo contenuto. Alcune sono davvero particolari.
A cura di Fabrizio Rinelli
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Spesso, vediamo praticamente tutti i calciatori, sfrecciare su auto potentissime, veloci e soprattutto molto costose. Il connubio donne-motori, accostato ad una buona dose di denaro, si sa, è sempre vincente, ma c’è chi non segue questo stereotipo. Alcuni calciatori dei vari campionati europei infatti, si sono recati agli allenamenti anche con delle semplici city car, dal prezzo contenuto. Scopriamo chi sono.

Assou Ekotto: il difensore sempre fuori dagli schemi

Assou-Ekotto ha iniziato la sua carriera al Lens per poi volare oltremanica in Inghilterra al Tottenham, dove scrisse pagine importanti per la propria carriera. Il temporaneo prestito al QPR dai londinesi era a carattere gratuito, poi il passaggio al Saint Etienne, da svincolato, prima dell’attuale approdo al Metz, hanno sempre mostrato il carattere divertente e libertino di questo calciatore. Sempre fuori dagli schemi, Benoit Assou-Ekotto non si è mai piegato al business dei calciatori milionari modaioli, infatti decise di investire un somma minima di denaro per comprare gli scarpini da gioco: appena 30 € su Ebay, affermando poi: “Voglio essere libero, non mi prostituisco per una griffe. E continuando proprio su questa scia, anche l’acquisto di auto non di lusso appartiene al suo essere semplice. Quando era al QPR , si presentava agli allenamenti con la Smart ForTwo, la sua auto preferita, poiché definita da lui pratica per uno spostamento veloce da casa al quartier generale del club londinese.

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Il portiere inglese che comprò l’auto di ‘mister Bean'

Finito in bancarotta dopo il divorzio con la moglie, David James portiere inglese con più di mille presenze nel calcio professionistico, a 47 anni, attualmente lavora come commentatore per l'emittente televisiva britannica BT Sport. I guai finanziari però non hanno mai fermato la voglia di vivere il calcio sia in campo che fuori di James che, quando giocava nel Portsmouth, fu protagonista di un episodio curioso con quella che diventò poi la sua auto. Sì, infatti Tony Adams, l’allenatore di allora, obbligò il giocatore che si impegnava meno ad ogni allenamento a venire all’allenamento successivo a bordo di un Reliant Robin del 1992, auto a 3 ruote resa famosa da Mr. Bean per essere sempre cappottata, tamponata o sbalzata fuori dal proprio parcheggio in ogni episodio. Quasi sempre toccò a David James, che dopo numerose modifiche, la acquistò definitivamente, creando un orrendo veicolo a 5 ruote.

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Si presenterà con quest’auto anche a Trigoria?

E’ stato uno degli acquisti dell’estate della Roma. Un top player del calcio, nazionale belga e protagonista soprattutto nella Premier League inglese. Stiamo parlando di Thomas Vermaelen. Il difensore, tempo fa, acquistò un’auto di cui ne furono prodotte solo 20.000 unità. Una gioia immensa per difensore centrale, ed ex capitano dell’Arsenal e della Nazionale belga. Ma non tutti capirono la classicità di quella ‘Pike car” con cui si recava agli allenamenti. Dopo un prolungamento di contratto firmato con i londinesi, l’allora compagno ai Gunners Robin Van Persie, scrisse su Twitter una cosa come: “è ora di sbarazzarti della Figaro e comprarti una macchina decente”. Come dargli torto?  Nonostante l’originalità, siamo certi che oggi, i cancelli di Trigoria per lui, con un’auto così, non si aprirebbero mai.

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Un’icona dei motori italiani nelle mani di Given

Oggi, dopo una carriera di tutto rispetto fra Manchester City, Aston Villa, Newcastele e Middlesbrough, il portiere irlandese Shay Given, oggi allo Stoke City, pare sia il vero idolo dello spogliatoio di tutte le squadre in cui è stato. Quando infatti l’irlandese difendeva i pali del Middlesbrough in prestito dall’Aston Villa, si presentò agli allenamenti alla guida di un colosso dei motori italiani come la Piaggio Apecar. Una scena che fece ridere e sorridere, al campo d’allenamenti, compagni di squadra, allenatore e addetti ai lavori, compresi i giornalisti pronti ad attenderlo per la conferenza stampa di rito. Un episodio che confermò ancor di più la sua fame di leader assoluto di portiere più spassoso della Premier League.

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Una city car per un giovanissimo Rooney

Oggi, è il leader, capitano e simbolo del Manchester United. A suon di gol, continua ad essere l’idolo dei tifosi dell’Old Trafford. Ormai, lo vediamo a bordo di fiammanti e costosissime auto di lusso con cui spesso viene immortalato lontano dal campo da gioco. Ma, dopo il suo primo contratto professionale con l’Everton firmato nel gennaio 2003, all’età di 17 anni, Wayne Rooney si concesse il lusso di comprare un’auto: una Ford Ka modello ‘Sport’ con cui si recava agli allenamenti. Una macchina semplice ma dal grande valore simbolico per un calciatore che aveva fatto di tutto per raggiungere quel traguardo. Si dice infatti, che dato il suo grande significato, quella auto oggi sia ancora di proprietà di Wayne e che difficilmente se ne libererà nonostante il suo invidiabile parco d’auto di lusso.

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