La proposta di Platini: “Facciamo un Mondiale a 40 squadre”
Michel Platini vuole aumentare il numero di squadre che si qualificano per i Mondiali: da 32 a 40. La proposta del numero uno della UEFA è stata annunciata in questi giorni, e sicuramente desterà più di una polemica. Platini, infatti, ha recepito una "nota" di Blatter, presidente FIFA, che aveva definito ingiusto il basso numero di squadre africane ed asiatiche che abbiano accesso ai Mondiali (rispettivamente 5 e 4+1) a dispetto dell'alto numero di nazioni che partecipino alle qualificazioni (quasi 100 squadre: 53 africane e 46 asiatiche). Una miseria se paragonata all'Europa, che porta 13 nazioni su 53, per non parlare dell'America del Sud, che porta 5 squadre su 10 nazioni. "Sono completamente d'accordo con Blatter che bisogna avere più paesi africani e asiatici nella fase finale dei Mondiali, ma invece di ridurre il numero delle squadre europee" – ha detto Platini – "io aumenterei il numero complessivo delle finaliste dalle attuali 32 a 40 squadre, dandone due in più all'Africa, due in più all'Asia, due in più all'America e una in più per ciascuno ad Oceania e Europa".
Cosa cambierebbe? In teoria, poco. Secondo il presidente della UEFA, si passerebbe dagli attuali 8 gironi a 4 squadre, a 8 gironi da 5 squadre. Passerebbero agli ottavi, dunque, sempre le prime due del girone, pertanto non risulterebbero alterazioni alla fase ad eliminazione diretta. In tutto, il Mondiale durerebbe tre giorni in più, secondo i calcoli di Platini, passando da 31 giorni a 34. "La questione non è la qualità" – ha poi precisato – "anche perché alle finali dei Mondiali non vanno comunque le 32 squadre più forti del mondo, ma una questione politica, di rappresentatività. E questo è il modo migliore per risolverla". Resterà da vedere come la prenderà Blatter, che vede in Platini un suo diretto rivale per il rinnovo della presidenza della FIFA. "Non gli ho ancora detto niente", ha precisato Platini.