La prima volta di Scamacca: il nuovo Ibra che fa sognare Sassuolo e Cremonese
Ha segnato il suo primo gol in Serie B ma ha già un profilo internazionale anche se ha solamente 19 anni. Lui è Gianluca Scamacca, classe 1999, cresciuto calcisticamente a Roma ma formatosi tra l'Olanda e la Nazionale azzurra. Contro il Palermo, con i colori della Cremonese, ha segnato il suo primo gol in cadetteria dove sta confermando le doti che tutti conoscono da tempo. Come il Sassuolo che è proprietario del cartellino dell'attaccante e che – dopo una stagione in Primavera – il prossimo anno potrebbe richiamarlo in neroverde e tenerlo in prima squadra.
Scuola Roma, esperienza in Olanda
Gianluca Scamacca brucia subito le tappe e a soli 10 anni passa alla Lazio, fino ad arrivare alla Roma a 14 anni grazie all’interessamento di Roberto Muzzi, allora tecnico dei giovanissimi regionali. Coi capitolini riesce a mettersi in evidenza e così in Olanda viene messo sotto osservazione dal PSV Eindhoven, che lo preleva dai giallorossi nel gennaio del 2015. Col club olandese comincia dagli under 17 fino a bruciare le tappe per l’esordio in prima squadra sotto la guida di Phillip Cocu, mantenendo fede alle attese.
Il Sassuolo, il Trofeo di Viareggio, l'esordio in A
Gianluca cresce anche nella Nazionale azzurra dove segna con regolarità (12 reti tra l’under 15 e under 17) e nel 2017 ritorna l’Italia quando firma col Sassuolo, dove gioca fino alla fine della stagione con la Primavera. Soprattutto grazie ai suoi gol trascina i neroverdi alla vittoria finale del Torneo di Viareggio, segnando anche il rigore decisivo contro l’Empoli. Un successo che lo catapulta nel firmamento dei gradi e arriva subito dopo l’esordio in Campionato contro il Napoli a soli 18 anni.
Il nuovo Ibra in grigiorosso
A gennaio del 2018 per il Sassuolo è tempo di maturare ancora e Scamacca inizia una nuova sfida: la Cremonese. Adesso è arrivato anche il primo gol in B per aiutare i grigiorossi nella corsa salvezza che si coccolano il nuovo Ibrahimovic, un accostamento che era nato ai tempi del Psv grazie alla sua presenza in area avversaria e ai suoi 195 cm d'altezza.