Le prime parole di Ibrahimovic al PSG: “É un altro sogno che si avvera” (FOTO)
Zlatan Ibrahimovic da ieri sera è un calciatore del Paris Saint Germain. Lo svedese, che ha firmato un ricchissimo triennale, guadagnerà tredici milioni netti a stagione, ieri sera è giunto a Parigi direttamente da Stoccolma, con moglie e figli. L’ex attaccante del Milan questa mattina ha svolto le visite mediche. Ibra è stato presentato al ‘Parco dei Principi’ a stampa e tifosi. Lo svedese domani partirà con la squadra per gli Stati Uniti, dove il Psg disputerà una tournee.
Ibra: ‘Un altro sogno che si avvera’ – Definito più volte superstar, Zlatan Ibrahimovic, che sogna di portare la Champions League per la prima volta sotto la Tour Eiffel, ha stoppato le critiche dei politici francesi per l’eccessivo ‘spreco’ di denaro e, con un buon inglese, ha risposto, in modo molto pacato, a tantissime domande. Lo svedese ha ringraziato la sua nuova società, ha parlato dei nuovi compagni ed ha elogiato chi lo ha portato in Francia:
Vorrei ringraziare il Psg, per il gran lavoro fatto, hanno reso possibile qualcosa che sembrava impossibile. Finalmente sono un calciatore del Paris Saint Germain. Un altro sogno che si avvera. É un progetto molto bello e sono contento di farne parte. Sono arrivato in un Dream Team e faremo di tutto per vincere. Ci sono grandissimi calciatori, mi viene subito in mente Thiago Silva“.
All’attaccante svedese sono state fatte diverse domande sul Milan. Ibra con grande savoir faire ha parlato dei rossoneri ed ha espresso belle parole per la sua ex squadra:
Sono state felice di arrivare al Milan, avrò sempre bei ricordi del Milan e di Milano. Mi hanno aiutato, hanno aiutato anche la mia famiglia. Sono stato molto felice lì. Ho una visione positiva di quella esperienza. Auguro loro tutto il meglio, sono un grande club e continueranno a vincere anche senza di me. In quei due anni ho dato il massimo. Non dirò nulla di negativo contro il Milan. Oggi sono qui. Questo è un nuovo capitolo della mia vita. Continuerò a dare il massimo, voglio vincere ancora tantissimo. Continuo a fare ciò che mi piace, cioè giocare a calcio.”