La moviola di Benevento-Juventus, gli episodi discussi
Tre gli episodi da moviola che hanno caratterizzato l'anticipo di campionato tra il Benevento e la Juventus. Al ‘Vigorito' si va in campo alle 15 e c'è il pubblico della grandi occasioni. Allegri risparmia Higuain ma si affida in attacco all'esperienza di Mandzukic, alla velocità di Cuadrado e alla precisione di Dybala. Per i sanniti la sfida coi bianconeri è come una enorme montagna da scalare eppure la squadra di De Zerbi affronta l'avversario senza timore reverenziale e prova a fare la propria partita. Nella prima frazione non mancano le perplessità per alcune decisioni del direttore di gara, Pasqua, relativamente alle azioni di Pjanic e del croato.
Prima dice no, poi cambia idea: rigore col Var su Pjanic
E' il momento cruciale dei primi 45 minuti. Il Benevento ha raggiunto il pareggio grazie alla rete di Diabaté dopo il vantaggio siglato da Dybala con un perfetto tiro a giro all'incrocio da posizione defilata. Negli ultimi minuti un gran numero di Pjanic procaccia il calcio di rigore che manda su tutte le furie i giallorossi campani. Il bosniaco si libera di Guilherme con una bella giocata a pochi passi da Puggioni, Djimsiti interviente in maniera irruenta e lo stende: l'arbitro Pasqua, però, non concede il rigore alla Juventus. Lo farà in un secondo momento quando, richiamato dal Var, cambierà idea e assegnerà il tiro dal dischetto ai bianconeri. La Joya trasformerà per il 2-1.
Gol annullato, Mandzukic si aiuta con il braccio
Altro episodio controverso in area del Benevento. Avviene una manciata di minuti prima del rigore concesso per fallo su Pjanic. Minuto numero 37: Mandzukic fa gol da terra, calciando la palla col piede a mo' di scavetto su assist di Cuadrado, ma l'arbitro annulla subito il gol e ammonisce il croato per fallo di mano. Dalle immagini della moviola si evince che la sfera carambola sul braccio dell'attaccante ma il tocco è involontario. L'ammonizione, però, non viene risparmiata.
Higuain procura il terzo penalty
C'è voluto un secondo calcio di rigore per piegare il Benevento che sul 2-2 aveva anche sfiorato la rete del vantaggio. Lo ha procurato Higuain che cade in area nonostante un leggero tocco del difensore sannita. L'impressione è che l'argentino nulla faccia per evitare il contatto e trascini la gamba destra, per l'arbitro Pasqua invece il fallo c'è e lo concede senza dubbi.