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La morte di Giorgio Squinzi: il cordoglio e le lacrime del calcio italiano

Scomparso all’età di 76 anni dopo aver combattuto a lungo contro una malattia, l’ex presidente neroverde è stato ricordato da molte società e da diversi protagonisti del mondo del pallone. Grande appassionato di ciclismo, Squinzi ha lasciato un segno indelebile nel calcio grazie al miracolo sportivo del suo Sassuolo.
A cura di Alberto Pucci
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La scomparsa di Giorgio Squinzi, avvenuta nelle scorse ore a Milano dopo una lunga lotta contro una malattia, ha lasciato profonda amarezza in tutti gli appassionati e nelle molte persone che hanno avuto la fortuna di conoscerlo e di lavorarci fianco a fianco. L'ex patron del Sassuolo, che si è spento all'eta di 76 anni, è stato infatti ricordato con affetto da tutto il mondo del calcio italiano. A partire ovviamente dal suo stesso club, che ha contribuito a portare dalla Serie C2 al sogno Europa League, fino ad arrivare a tutte quelle altre società che ne hanno apprezzato la sua straordinaria gestione sportiva.

Il cordoglio della Lega di Serie A

A poche ore dalla sua morte, il primo messaggio di cordoglio è arrivato attraverso una nota della Lega di Serie A: "Il presidente Gaetano Miccichè, anche a nome dell'Amministratore Delegato Luigi De Siervo e di tutte le società della Lega Serie A, esprime le più sentite condoglianze ai famigliari e a tutto il Sassuolo Calcio per la scomparsa di Giorgio Squinzi, patron del club neroverde che grazie a lui ha saputo affermarsi in Serie A rappresentando al meglio i valori dello sport".

Il ricordo di Milan e Inter

Grande appassionato di ciclismo, sport nel quale ha dominato con la sua Mapei, ma anche e soprattutto acceso tifoso del Milan, Giorgio Squinzi è stato ricordato anche dallo stesso club rossonero: "Giorgio Squinzi, un grande uomo d'industria e di sport, un dirigente illuminato e appassionato. Il cordoglio di tutto il Milan è commosso e rispettoso nei confronti del presidente del Sassuolo. Una figura esemplare da ricordare e da onorare. Sentite e sincere le condoglianze rossonere alla famiglia del presidente Squinzi".

Apprezzato anche sull'altra sponda del Naviglio, Squinzi ha lasciato ottimi ricordi anche nella dirigenza dell'Inter: "FC Internazionale Milano esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Giorgio Squinzi, proprietario dell'US Sassuolo CALCIO. Il presidente Steven Zhang, il vice-presidente Javier Zanetti, i CEO Alessandro Antonello e Giuseppe Marotta, unitamente ad Antonio Conte e a tutto lo staff si uniscono al dolore dei familiari nel ricordo di Squinzi e del suo impegno nel mondo dello sport e in particolare nel CALCIO".

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Il dolore di Di Francesco e di Acerbi

Tra i più colpiti, c'è ovviamente Eusebio Di Francesco. L'attuale allenatore della Sampdoria, che ha saputo affiancare Squinzi nel meraviglioso progetto Sassuolo, ha voluto ricordare il suo ex presidente in un tweet pubblicato sul profilo ufficiale: "Ci lascia un uomo straordinario che le strade del CALCIO mi hanno fatto incontrare e che, come un papà, mi ha accolto nella sua magnifica famiglia neroverde. Le ho voluto un gran bene, dott. Squinzi, e le sarò per sempre riconoscente. Ad Adriana e ai figli le mie condoglianze".

Sempre su Twitter è infine arrivato il toccante messaggio di Francesco Acerbi. L'ex difensore del Sassuolo, che ha avuto al suo fianco Squinzi nel momento più difficile della sua vita, ha così mandato un messaggio all'ex patron neroverde: "Mi sei stato vicino in uno dei momenti più bui della mia vita, per questo ti sarò per sempre grato. Per me sei stato come un padre e ti sarò per sempre riconoscente, resterai sempre nel mio cuore. Grazie Presidente".

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