Lega Calcio, no a Ventura: la Serie A inizia il 20 agosto, si gioca anche il 23 dicembre

La Nazionale è importante ma gli altri interessi che girano attorno al campionato italiano di più. E' questo il messaggio trasversale che la Lega Calcio ha inviato al proprio commissario tecnico Ventura che sperava in un inizio anticipato per avere più pause per stage e convocazioni. Invece, il campionato di Serie A 2017-2018 partirà domenica 20 agosto, non un giorno prima. La Federcalcio aveva provato a perorare la causa della Nazionale con una lettera formale che non ha avuto alcun seguito concreto.
Lettera nel vuoto – La FIGC, con una lettera firmata dal presidente Carlo Tavecchio, aveva invitato la Lega a valutare le esigenze della Nazionale, in campo a settembre per la sfida decisiva contro la Spagna. Una richiesta motivata visto che in gioco c'è la qualificazione ai prossimi Mondiali in Russia ma molte società di A si sono dette contrarie a giocare sotto Ferragosto, data considerata troppo anticipata, in pieno calciomercato, vacanze e preparazione.
Al via il 20 agosto – Dunque, non ci sarà nessun anticipo del prossimo campionato al 13 agosto, come aveva chiesto il ct dell'Italia, Gian Piero Ventura per affrontare al meglio la sfida decisiva delle qualificazioni a Russia 2018 contro la Spagna. Anche se la motivazione è importante, la Lega di Serie A si appresta a respingere, con l'assemblea fissata giovedì, l'istanza pervenuta dalla FIGC e a fissare al prossimo 20 agosto la data di inizio del nuovo campionato.
Le date. Si giocherà il 23 e il 30 dicembre e il 6 gennaio, quindi ci sarà la sosta invernale e si riprenderà il 21 gennaio. Il torneo 2017-18 si concluderà il 20 maggio. I turni infrasettimanali feriali saranno il 20 settembre, il 25 ottobre e il 18 aprile.
Lega commissariata – Ventura, che se ne dovrà dunque farsene una ragione, sembra la vittima sacrificale di una guerra intestina, una situazione complessa e in evoluzione al vertice della stessa Lega, retta al momento dal commissario Ezio Maria Simonelli che dovrebbe venire sostituito entro il prossimo 18 aprile da un nuovo presidente. Scelta ardua viste le liti interne ma se le società non troveranno l'accordo, entro il 21 di questo mese verrà inserito un nuovo commissario