La Lazio vince al 91esimo: Milinkovic e Caicedo battono la Sampdoria
Reduce dalla sconfitta di Bologna, la Sampdoria perde in casa contro una Lazio volitiva e aggressiva fino alla fine del match. Di fronte ad una squadra in crisi di punti, ma pur sempre in ottima condizione, la formazione di Giampaolo è stata ripresa e sorpassata nel recupero, dopo aver giocato la solita partita grintosa e attenta. A scrivere l'1-2 sul tabellone elettronico del "Ferraris", dopo il gol di Zapata, sono stati Milinkovic-Savic e Caicedo: bravo a battere Viviano, da dentro l'area piccola, al minuto 91. Il risultato finale regala un po' d'ossigeno a Inzaghi, dopo la sconfitta nel derby e il pareggio con la Fiorentina. Per Giampaolo primo stop casalingo.
Primo tempo divertente
Moduli confermati e una sola novità tra i ventidue in campo. Giampaolo schiera Murru al posto dell'infortunato Strinic nel ruolo di terzino sinistro. Inzaghi, invece, conferma per la terza partita consecutiva la stessa formazione. Grandi emozioni nel primo tempo, con il festival delle occasioni che comincia al 15esimo con un colpo di testa di Parolo fuori di poco. Nonostante l'avvio positivo della Sampdoria, è la Lazio a creare di più. Immobile è pericoloso con una conclusione maligna, Luis Alberto manca invece il bersaglio grosso al 21esimo.
Giampaolo scuote i suoi e ordina di approfittare di un avversario un po' troppo lungo. Al 23esimo grande giocata di Ramirez: l'uruguaiano parte da destra, si accentra e conclude con un sinistro di poco sopra la traversa. L'occasione più nitida capita però sul destro di Zapata: intercettato da un super intervento di piede di Strakosha. Passato lo spavento, i biancocelesti tornano a farsi minacciosi e costruiscono l'ultima grande occasione dei primi 45 minuti: botta a colpo sicuro di Luis Alberto e salvataggio sulla linea di Bereszynski.
Caicedo zittisce il Ferraris
Lazio arrembante ad inizio ripresa. Al settimo minuto è il palo a salvare i liguri, dopo la botta di Parolo da dentro l'area di rigore. Nel momento migliore della Lazio, è però la Sampdoria a sbloccare la partita: lancio in verticale di Torreira, sponda di Quagliarella che libera Zapata per la conclusione vincente. Il sesto gol in campionato del colombiano, costringe Inzaghi a cambiare Bastos con Patric e a ordinare ai suoi di alzare i giri del motore. Anche Giampaolo cambia qualcosa: fuori Quagliarella (che non gradisce) e dentro Kownacki.
Il tecnico della Lazio aggiunge peso nell'area di rigore blucerchiata con l'inserimento di Caicedo, ma è Milinkovic-Savic a trovare il pareggio a dieci minuti dal termine con una zampata sotto porta. Nel finale grande assedio biancoleste. La Samp si barrica nella propria trequarti e permette all'avversario il possesso della palla e le ultime occasioni finali. Sull'ultima palla giocabile, al minuto numero 91, Caicedo trova il guizzo vincente e fa esplodere la panchina e la tifoseria laziale. Un gol pesantissimo, il primo in campionato per l'attaccante, che regala ai romani tre punti d'oro.
