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La Juventus prova a cedere Krasic, il calciomercato in uscita non è chiuso

Lo Zenit San Pietroburgo degli italiani Spalletti, Criscito e Rosina prova ad acquistare l’esterno serbo, visto che in Russia il mercato chiude a fine febbraio.
A cura di Redazione Sport
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Krasic calciomercato Juventus Zenit

Il calciomercato invernale in Italia si è concluso da diverse ore ma Milos Krasic potrebbe cambiare squadra a breve. Anche nella maggior parte dei campionato europei non è più possibile acquistare calciatori, mentre in Russia la fase di contrattazione terminerà il 24 febbraio. Nelle scorse settimane si era parlato di un ritorno al Cska Mosca, club dal quale lo prelevò la Juventus nell’estate 2010 per quindici milioni di euro. Dopo la prima stagione caratterizzata da luci e ombre sotto la gestione di Gigi Delneri, adesso l’attuale tecnico Antonio Conte lo ha relegato tra le riserve e l'addio sembra scontato. In seguito alla voce che voleva l’esterno serbo a Mosca e i rumours che lo volevano in Inghilterra, ecco arrivare nuovi rumours su un suo ritorno nell’ex Unione Sovietica. Questa volta sarebbe lo Zenit San Pietroburgo di Spalletti a cercare lo juventino, dove troverebbe anche gli italiani Criscito e Rosina.

Possibile rilancio nella Premier League russa, ma Borozan ferma tutto. La pista Zenit sarebbe un’ottima occasione per Krasic, che potrebbe rilanciare la carriera e essere impiegato in Champions League anche se nelle ultime ore sono arrivate le dichiarazioni del suo agente, il quale ha provato a fare chiarezza sul futuro del suo assistito: “Non credo che Milos andrà in Russia entro fine febbraio. Penso invece che rimarrà alla Juventus fino a fine stagione – dichiara il procuratore Vlado Borozan ai microfoni di Tuttomercatoweb.com – . Lui ha un progetto personale in testa e in questo momento non gli va di tornare in Russia. Se dovesse lasciare la Juventus lo farà la prossima estate per altre mete“.

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