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La Juventus batte la Samp grazie al Var e supera il muro dei 100 punti

Dimenticato il mezzo passo falso di Bergamo, la formazione di Massimiliano Allegri ha chiuso il girone d’andata con il successo sui blucerchiati. Dopo il gol lampo di Cristiano Ronaldo, decisivi i due rigori di Quagliarella e CR7 assegnati entrambi dal Var. Grazie a questa vittoria, la Juventus chiude il 2018 con 101 punti: un record che nessuna big d’Europa è riuscita a centrare. Sulla gioia bianconera, pesa però l’ultima decisione del Video Assistant Referee che ha annullato il gol del 2 a 2 di Saponara.
A cura di Alberto Pucci
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Digerito il panettone dopo il pareggio di Bergamo, la Juventus stappa e brinda alla fine del 2018 con la sofferta vittoria contro la Sampdoria di Giampaolo: arrivata a Torino con il biglietto da visita di tre vittorie consecutive e penalizzata oltre misura al 93esimo dalla decisione del Var che ha cancellato la prodezza di Saponara.

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La doppietta di Cristiano Ronaldo, già decisivo con l'Atalanta, ha deciso un match per niente facile e per larghi tratti del primo tempo addirittura in mano ai blucerchiati. Il successo chiude dunque un anno straordinario per i campioni d'Italia (unica squadra in Europa a superare i 100 punti nel 2018) e rimanda a casa con il rammarico i liguri: autori comunque di una prova coraggiosa e di personalità, al cospetto della formazione più forte del nostro campionato.

Quagliarella rianima la Sampdoria

Il mezzo passo falso di Bergamo, reso tutto sommato accettabile dalla sconfitta del Napoli a Milano, non ha lasciato scorie nei muscoli e nella testa della Juventus. I festeggiamenti per un 2018 da urlo cominciano dopo soli due minuti: giusto il tempo di vedere Cristiano Ronaldo prendere la mira e centrare il suo tredicesimo gol in campionato. Di fianco a CR7 ci sono ancora Mandzukic e Dybala, mentre in difesa Allegri è costretto a fare a meno di Szczesny (infortunato nel riscaldamento) e sceglie di giocare con Rugani e lasciare Bonucci in panca.

I primi 25 minuti sono un monologo bianconero. La Juventus comanda il gioco e sfiora il raddoppio con Dybala che calcia di poco a lato, dopo un'azione straordinaria della squadra di Allegri. La Sampdoria barcolla, rischia ma ha il merito di rimanere in partita e di trovare l'assist del Var al 33esimo: braccio largo di Emre Can e rigore vincente di Quagliarella. Il nono gol consecutivo del capitano blucerchiato dà il via ad un'altra partita, dove fino all'intervallo è proprio la squadra di Giampaolo a giocare meglio e a rendersi pericolosa.

Audero si arrende davanti a CR7

Il quarto d'ora di riposo non raffredda il motore della Sampdoria, che parte ancora forte con un tiro di Caprari che Perin blocca a terra. Compatta tra i reparti, in costante pressione su ogni avversario e brava a ripartire a grande velocità, la Samp costringe la Juventus a girare al largo e a tentare con conclusioni dalla distanza come quella di Mautidi, sulla quale Audero compie un miracolo mandando in corner.

Il portiere blucerchiato è fenomenale al 59esimo quando manda sulla traversa un bolide di Cristiano Ronaldo, ma non può nulla sul rigore del portoghese pochi minuti più tardi: anche questo assegnato dal Var dopo un leggero tocco con un braccio di Ferrari. I due ingressi di Bernardeschi e Saponara danno il via all'ultimo quarto di gara: aperto da una chance sprecata da Dybala.

La rete annullata a Saponara al 92°

Complice un po' di stanchezza in casa doriana, la Juventus prende il sopravvento, getta al vento il tris e chiude con lo spavento del gol annullato dal Var a Saponara al minuto numero 93: un episodio che non mancherà certo di far discutere.

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