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La Juve rinuncia a Jovetic, Marotta: “Era un’ipotesi”

Marotta conferma “le difficoltà” di arrivare al montenegrino e la chiusura dell’operazione Ogbonna in bianconero.
A cura di Maurizio De Santis
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conte agnelli e marotta

La Juve rinuncia a Jovetic e stringe i tempi per Ogbonna. Beppe Marotta, deus ex machina del mercato bianconero, approfitta della conferenza stampa di presentazione di Llorente e racconta lo stato delle trattative sia per quanto riguarda il montenegrino, sia il difensore del Torino. "Era un'ipotesi, ma ci sono state delle difficoltà. Davanti siamo al completo. Al momento in rosa ci sono Vucinic, Matri, Quagliarella e Giovinco oltre ai nuovi acquisti Tevez e Llorente. In caso di cessioni, se ne potrebbe riparlare". Operazione archiviata? Sembra di sì, considerata anche la forte pressione del Real Madrid che, con l'arrivo di Ancelotti, ha sparigliato le carte in tavola, relegando all'angolo anche la concorrenza dell'Arsenal. "A oggi non lo stiamo più seguendo – conclude Marotta, quando parla di Jo Jo – ma nel calcio le cose possono anche cambiare".

Ogbonna bianconero. Entro la fine della settimana al massimo, il difensore del Torino dovrebbe essere un giocatore della Juve. "Non è un segreto che rappresenta un nostro obiettivo, con Cairo abbiamo iniziato una trattativa, ci vedremo nei prossimi giorni. Noi vogliamo portarcelo a casa, ci proviamo. Da parte nostra c'è tutta la volontà di arrivare ad una soluzione positiva". Resta da stabilire la contropartita: la Juve è disposta a dare 12 milioni al Torino, oppure 8 più la metà di Immobile. Il vero nodo è rappresentato dalla seconda metà dell’attaccante, di proprietà del Genoa.

Verso il ritiro. Raduno fissato entro l'undici luglio, per quella data si farà il possibile per arrivare con la rosa al completo. E sul mercato italiano Marotta aggiunge: "Il ‘baratto' in questo mercato sarà importante perché ci sono pochi soldi. Abbiamo una rosa competitiva, con giocatori eclettici, nessuno è partito e ricordo che questa è la rosa che ha vinto questo campionato e quello dell'anno scorso. Cercheremo di rendere la rosa più snella e centrare gli obbiettivi nostri e del tecnico, ma non tutto sarà ultimato nel raduno del primo blocco della squadra".

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