Llorente: “Voglio vincere lo Scudetto con la Juve, Ibra il mio modello”

Oggi è stato presentato alla stampa Fernando Llorente, che nella prossima stagione dovrebbe fare coppia con Carlitos Tevez. L’attaccante basco, che indosserà la maglia numero 14, ha dimostrato grande conoscenza storica della sua nuova squadra, quando ha detto che la Juventus non vince tre Scudetti di fila da quasi settanta anni! Llorente, che ha già incontrato Conte e che ha ringraziato i tifosi per la calorosa accoglienza, ha parlato anche dei suoi miti (Baggio, Trezeguet e Del Piero) e del suo modello Zlatan Ibrahimovic. Spazio anche ad altre news di mercato: la Juve rinuncia a Jovetic e stringe i tempi per Ogbonna. Beppe Marotta, deus ex machina del mercato bianconero, approfitta della conferenza stampa di presentazione di Llorente e racconta lo stato delle trattative sia per quanto riguarda il montenegrino, sia il difensore del Torino. "Era un'ipotesi, ma ci sono state delle difficoltà. Davanti siamo al completo. Al momento in rosa ci sono Vucinic, Matri, Quagliarella e Giovinco oltre ai nuovi acquisti Tevez e Llorente. In caso di cessioni, se ne potrebbe riparlare". Poi, microfono al calciatore neo bianconero.
Maglia 14 – L’ex attaccante dell’Athletic Bilbao ha spiegato perché ha scelto il numero 14:“Questo numero l’ho scelto perché è un numero che mi piace molto e penso di poter fare molto bene con questa maglia.”
Perché ho scelto la Juve – Llorente, naturalmente, ha regalato parole dolci alla sua nuova squadra:“Ho scelto la Juventus perché è una grandissima squadra. La Juventus è la squadra più grande che mi ha cercato ed è un sogno poter giocare qui.”
Ibra – Nei giorni scorsi qualcuno ha paragonato il basco a Zlatan Ibrahimovic, un giocatore che Llorente apprezza particolarmente: “Ibrahimovic è un grande giocatore, mi fa piacere essere paragonato a lui. Abbiamo caratteristiche simili, e lui mi piace molto.”
Addio a Bilbao – Il mancato rinnovo di contratto con l’Athletic è stato preso malissimo dalla società e dai tifosi baschi. Llorente, con rammarico, ha accennato alle cattiverie che hanno scritto i giornali spagnoli nei suoi confronti:“La stampa spagnola ha creato immagina negativa di me, ma ora non ci penso più, io voglio crescere come giocatore e la Juve per me è l’ideale.”
Sei attaccanti – Llorente e Tevez sembrano destinati ad essere i titolari, ma l’attaccante basco sa che in rosa ci sono sei attaccanti e Conte, come ha sempre fatto, sicuramente ruoterà tutti i suoi attaccanti:“In questa grande squadra gli attaccanti non siamo solo io e Tevez, siamo in sei e tutti possiamo fare molto bene. Sarà Conte a decidere chi giocherà. Non penso al numero di gol che farò. Per me l’importante è far vincere la squadra, è importante vincere il terzo Scudetto consecutivo, e questo non accade dal 1935 e questo sarebbe bellissimo.”
Conte – Il centravanti basco ha già incontrato il suo nuovo allenatore, che alla Juventus ha regalato due Scudetti e un gioco molto brillante:“Ho parlato con Conte un paio di volte, sembra una persona piacevole, è simpatico. Sono contento di giocare per lui. La Juve in questi anni ha giocato un calcio bellissimo e ha meritato di vincere il campionato e io spero che tutti insieme riusciamo a farlo un’altra volta.”
Modelli bianconeri – Llorente ha citato anche i grandi attaccanti del passato bianconero che lui proverà ad imitare: “Baggio, Trezeguet e Del Piero sono i grandi attaccanti della Juve a cui mi ispiro.”
Voglio tornare in Nazionale – Le poche partite disputate quest’anno sono costate la Nazionale a Llorente, che ha tra i suoi obiettivi il Mondiale del 2014: “Questo è stato un anno complicato, perché ho giocato molto poco e quindi chiaramente ho giocato poco con la Nazionale. Spero di giocare bene con la Juve e poter tornare con la Nazionale.”
‘Il futuro? Spero Pirlo mi aiuti’ – Llorente, che è parso sempre molto tranquillo, spera di avere sul campo il sostengo di Andrea Pirlo:“Spero di giocare molto bene, spero mi aiuti Pirlo, ma adesso possiamo solo aspettare e sperare.”
Fisicamente sto bene – Nell’ultima stagione Llorente ha giocato poco, ma si è allenato tantissimo con Bielsa. Lo juventino nelle ultime settimane ha già svolto un programma di lavoro creato da Conte:“Fisicamente sto molto bene, perché ho lavorato per due anni con Bielsa e con lui si lavora moltissimo e anche se ho giocato poco, sto abbastanza bene. In queste vacanze mi sono preparato con il programma di Conte e continuerò a prepararmi per arrivare ancora meglio al ritiro.”
Grazie ai tifosi – Il basco ha ringraziato i tifosi, che ieri lo hanno accolto con tutti gli onori:“Mi ha fatto molto piacere vedere tantissimi tifosi che mi hanno accolto con grande calore. Ed a loro dico che sono molto felice di essere qui e sono felice di indossare una maglia prestigiosa come quella della Juve.”