La Juve non rinuncia a Berardi: “E’ un talento, ne riparleremo col Sassuolo”
Tre gol in due partite in Serie A, Fiorentina e Sassuolo hanno saggiato quanto possa essere pericoloso il ‘morso' del Pipita in attacco. L'intesa con Dybala è perfetta, la condizione cresce di pari passo all'adrenalina per la Champions che la Juventus proverà a giocare da protagonista. Higuain è la nota che mancava allo spartito di Allegri per misurarsi alla pari con le grandi d'Europa ma nel futuro della ‘vecchia signora' c'è ancora un obiettivo da centrare per assicurare forze fresche e maggiori potenzialità alla rosa.
Non è Witsel che, bloccato ad agosto dallo Zenit, potrebbe giungere a Torino nel mese di gennaio (sessione invernale delle trattative), ma Berardi del Sassuolo che almeno per adesso ha detto no alla Juve preferendo ancora la maglia del Sassuolo rispetto alla proposta allettante dei campioni d'Italia. Ai microfoni di Premium Sport l'ad, Marotta, ha ammesso che il club non ha affatto rinunciato alla possibilità di vedere il talento emiliano e dell'Under azzurra a Vinovo. "C’era un accordo morale con il Sassuolo, ma non è una prelazione scritta. Il giocatore è interamente di proprietà del Sassuolo e saranno loro a decidere il suo futuro. E' uno dei giovani più importanti del calcio italiano, ne riparleremo sicuramente".
Juve tra campionato e Champions League, il Siviglia è il primo avversario della fase a gironi. "Sette partite racchiuse nel giro di venti giorni rappresentano un dispendio energetico importante e speriamo di non patire troppi infortuni – ha aggiunto Marotta -. Abbiamo, però, una rosa importante che ci consente di gestire meglio il gruppo e di affrontare al meglio i tanti impegni che ci attendono".
Ultima riflessione dedicata alle attenzioni nei confronti del ds Paratici. "Mi fa molto piacere sapere che sia corteggiato, significa che ho un collaboratore di grande qualità ma rimarrà con noi… non c'è alcun dubbio al riguardo".