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La grande paura di Neuer: “Se succede qualcosa al piede rischio la carriera”

Il portiere tedesco è fuori dal 16 settembre scorso per la frattura al metatarso del piede sinistro. Nel 2017 ha giocato solo 7 gare ma il ct Löw è convinto che possa farcela a essere pronto per il Mondiale. Neuer è tornato ad allenarsi in maniera regolare iniziando il conto alla rovescia verso convocazione e Coppa.
A cura di Maurizio De Santis
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"Adesso è importante che al piede non accadano altri infortuni. Altrimenti la mia carriera potrebbe essere a rischio". Manuel Nueur, l'uomo ragno del Bayern Monaco e della Germania, il portiere campione del mondo vede (finalmente) la luce in fondo al tunnel. Ha ritrovato fiducia ma la paura non è ancora passata nonostante abbia finalmente riassaporato il gusto di allenarsi assieme ai compagni di squadra, completando la sessione regolare di lavoro. Un anno da incubo scandito dall'infortunio, dall'operazione, dalla riabilitazione e dalle terapie, dal timore di dover saltare la Coppa in Russia, dal timore di non poter tornare ai livelli di un tempo. Tutto per colpa della frattura del metatarso del piede sinistro, una lesione che s'è rivelata dura da guarire: non gioca da 189 giorni e da marzo del 2017 è sceso in campo appena 7 volte.

Il conto alla rovescia per l'edizione iridata del Trofeo è già iniziato. L'amichevole con la Spagna e poi il test con il Brasile sono due tappe di avvicinamento al Mondiale che hanno visto i tedeschi sul grande palcoscenico internazionale quali campioni in carica e reduci dal successo conquistato nel 2014. Il ct della nazionale, Löw, ha glissato sull'argomento ma la domanda ricorrente è sempre la stessa: Neuer ce la farà oppure no a far parte della rosa dei convocati? Tutto lascia presagire che sia così. La replica del commissario tecnico è di quelle che lasciano poco spazio alle illazioni e se qualcuno credeva che lui potesse avere dubbi la risposta è stata chiarissima: "Un portiere non ha bisogno di tante partite nelle gambe come un giocatore di movimento. Al Mondiale penso che ci sarà".

Insomma, per Löw il problema nemmeno si pone. L'estremo difensore invece non ha altrettanta sicurezza e al canale ufficiale bavarese ha spiegato quali sono le proprie condizioni fisiche e soprattutto perché, rispetto alla data di gennaio inizialmente preventivata, non è ancora rientrato. Nell'arto, quello finito sotto i ferri, gli è stata inserita una placca, la stessa che gli è stata già innestata nel piede destro. Servono pazienza e massima attenzione.

Se va tutto bene credo che fra una settimana tornerò ad allenarmi regolarmente – ha ammesso Neuer -. Sarebbe importante perché così non tornerei in Nazionale senza partite nelle gambe.

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