La giovane Germania maltratta l’Argentina degli ‘italiani’, poi finisce 2-2
E' la Germania maggiore ma sembra a tutti gli effetti un Under. Età media dei titolari di Loew schierati in campo per l'amichevole contro l'Argentina, 24 anni. I ragazzini terribili hanno maltrattato i ben più esperti avversari di Scaloni ‘infarciti' da una nutrita ciurma di calciatori che militano in Serie A per un'ora. Tra questi, soprattutto, il duo di attacco formato da Dybala e Lautaro Martinez che hanno deluso. Il doppio vantaggio arriva nel primo tempo, poi quando la gara cala di intensità e inizia la girandola dei campi, esce l'Argentina con le reti di Alario e Ocampos.
Per un'ora è grande Germania
Un primo tempo in cui la giovane Germania ha dato il meglio di sè: un 3-4-2-1 che ha imbrigliato le idee e le gambe argentine da subito, dettando ritmi e tempi di un match che si è incanalato nel verso giusto alle prime vere occasioni da gol. Merito di Gnabry, autentico ‘killer' d'area di rigore che al 16′ apre le dazne concludendo a rete e che al 22′ si inventa assistman per il raddoppio di Havertz.
Germania vicina al tris
La Germania convince e resta in controllo del match fino al 60′, quando inizia a calare il ritmo e i due tecnici mettono mano alle formazioni con la girandola dei cambi. Prima, però, i tedeschi sfiorano anche il tris con Emre Can che sbaglia la conclusione finale dopo una bella azione in verticale che conferma le qualità di una Nazionale che sta crescendo a vista d'occhio.
La reazione è nei gol di Alario e Ocampos
L'Argentina? Delusione da parte della banda degli ‘italiani' chiamati da Scaloni e schierati in campo dal primo minuto. La coppia offensiva formata da Dybala e Lautaro Martinez non si è creata alcuna reale occasione da goal, così come De Paul a centrocampo non ha mai fatto la differenza. Tanto che la rete che riapre la sfida arriva nel finale di partita grazie ad Alario, argentino che gioca in Germania al Leverkusen, e il pareggio su giocata di Ocampos.
