La Francia difende Balotelli: “L’espulsione più ingiusta della storia”
Balotelli in poche settimane si è fatto apprezzare tantissimo in Francia ed è tornato ad essere SuperMario. Sei gol complessivi segnati, cinque in Ligue 1 e uno in Europa League, in cinque partite sono tanti per qualunque attaccante e sono ancora più pesanti se si considera che nelle due annate precedenti Balotelli aveva realizzato in totale sette gol tra Liverpool e Milan. Il Nizza è primo in classifica, al momento lotta con il Monaco, e sogna in grande, anche se il Paris Saint Germain trascinato da Cavani sta recuperando e va di corsa. Per mantenere il primato i rossoneri hanno dovuto battere per 2-1 il Lorient. Il match è stato deciso nel finale proprio da Balotelli, che all’86’ con un favoloso destro a giro alla Del Piero ha confermato di essere molto ispirato e in grande forma. L’ex milanista dopo il gol si toglie la maglia e viene ammonito. A termine di regolamento la sanzione ci sta. All’ultimo minuto del match l’arbitro estrae un altro giallo per Balotelli, che per il direttore di gara avrebbe accento lievemente una testata a un difensore avversario. Dunque gol e rosso in pochi minuti. La gioia per il gol vittoria viene rapidamente messa da parte.
Questo cartellino rosso, che alla ripresa del campionato gli impedirà di giocare una sfida importante contro il Lione, non è passato inosservato in Francia. Non perché si è di nuovo tornati a parlare di ‘Balotellate’, ma perché oltralpe per tutti quel secondo giallo è parso esagerato e i media più importanti hanno iniziato una battaglia in favore dell’attaccante italiano del Nizza. L’Equipe ha attaccato l’arbitro Olivier Thual di Brest: “Balotelli non andava espulso, l’arbitro non avrà dormito bene stanotte”, mentre ‘RMC’ ha alzato i toni dicendo: “Questa è l’espulsione più ingiusta della storia del calcio”. ‘Nice Matin’ invece grida allo scandal’.
