La formula del PSG per aggirare il Fair Play Finanziario senza vendere giocatori
La scorsa settimana RMC Sport ha provato a calcolare di Paris Saint-Germain per adeguarsi al Fair Play Finanziario. L'emittente radio ha stimato in 80 milioni di euro l'importo che la squadra parigina dovrebbe mettere insieme per le esigenze economiche dell'ente calcistico europeo e nel piano di rientro era prevista la cessione di alcuni giocatori.
Oggi L'Équipe ha pubblicato i numeri gestionali del PSG e ha reso noto che sono 75 milioni di euro i ricavi che la squadra francese deve recuperare per mettere i propri conti in ordine con i regolamenti UEFA. A differenza della radio, il noto quotidiano sportivo ritiene che il club del presidente Nasser Al Khelaifi può fare a meno di vendere alcuni calciatori come Di Maria, Lucas Moura o Pastore e cercherà risorse in cinque sezioni: sponsorizzazioni, diritti televisivi, vendita di biglietti, merchandising e tour.
Sponsorizzazioni (30-50 milioni)
Lasciando da parte la vendita dei giocatori, L'Equipé è convinto che il PSG potrebbe aumentare le sue entrate nella vendite delle magliette. Il contratto Nike non terminerà prima del 2022 e con Fly Emirates, lo sponsor principale del club, fino al 2019 e ogni accordo prevede una cifra di circa 25 milioni di euro. Quello con lo sponsor tecnico, pur essendo a lungo termine, potrebbe essere rinegoziato dopo l'arrivo di Neymar e il club punta ad ottenere tra i 40 e i 50 milioni ogni anno. Lo stesso vale per Emirates. Gli sponsor minori possono essere importanti per ingrossare il portafogli: l'Orange e la casa di scommesse PMU concluderanno il loro contratto nel giugno 2018 e ci saranno delle nuove contrattazioni.
Vendita biglietti (8-14 milioni)
L'arrivo di Neymar e Mbappé ha incoraggiato la vendita dei biglietti in tutti i settori, anche dei palchi VIP che la scorsa stagione erano rimasti spesso vacanti. L'Équipe ritiene che il vero salto è quello di andare avanti in Champions League: la scorsa stagione è stato eliminato agli ottavi ma raggiungendo i semifinali potrebbe incassare oltre 100 milioni di euro di entrate totali. Secondo Deloitte, il PSG è stato il settimo club europeo ad aver guadagnato il maggior numero di soldi nella stagione 2015-2016: 92,5 milioni di euro.
Merchandising (8-12 milioni)
Si tratta di un'altra sezione colpita dall'effetto Neymar. Il fuoriclasse brasiliano ha fatto il boom di vendite delle magliette e L'Équipe ha raccolto alcune dichiarazioni alla televisione belga del direttore del merchandising del PSG, Fabien Allegre, in cui assicura che in pochi giorni "il fatturato è più che raddoppiato". La crescita di questi ricavi potrebbe essere compresa tra 8 e 12 milioni di euro in più rispetto alla scorsa stagione.
Tours (3-15 milioni)
L'effetto Neymar è arrivato a colpire il cache nell'organizzazioni delle partite amichevoli: si tratta di un ingressi extra per far quadrare i conti.
Diritti televisivi (10-20 milioni)
Il PSG potrebbe vedere aumentati i propri diritti televisivi sia in Ligue 1 che in Europa. In entrambi i casi, le prestazioni sportive saranno fondamentali come l'effetto Neymar. In Ligue 1, la parte variabile della distribuzione dei diritti dipende dalla classificazione finale della stagione corrente e nei cinque precedenti: il PSG nella scorsa stagione ha incassato 57,855 milioni arrivando in seconda posizione e l'impatto del brasiliano è fuori dubbio: in agosto gli abbonazioni a Canal+ France, titolare principale dei diritti della Ligue 1, sono aumentati del 20%. In Champions League la squadra parigina la scorsa stagione ha ricevuto 29,9 milioni di euro dal market pool e quest'anno aumenterà a causa dell'eliminazione del Nizza e potrebbe aumentare più il PSG va avanti e se il Monaco dovesse uscire al primo turno. Arrivando agli ottavi, come la scorsa stagione, e con l'eliminazione della squadra del Principato potrebbe portare nelle casse del club 34 milioni di euro.