La formazione del futuro. La top 11 degli Under 21 di Champions League
La fase a giorni di questa Uefa Champions League si è chiusa con il passaggio della Juventus e del Napoli che agli ottavi incroceranno Porto e Real Madrid. Oltre ai verdetti, il campo ci ha dato la possibilità di vedere all’opera tanti giovani di belle speranze. Un mix di calciatori fra titolari inamovibili, uomini di rotazione e riserve, che scalpitano per poter acquisire lo status di campioni assoluti dimostrando tutto il loro valore. Vediamo dunque la top 11 degli Under 21 di questa prima fase della Coppa Campioni.
La Spagna batte tutti: 4 calciatori nella top 11
Prima di entrare nello specifico argomento però, analizzando l’undici di classe e precocità di questa Champions, non possiamo non evidenziare il fatto che, in questa ideale formazione, mancano ragazzi italiani. Un segnale che dimostra, ancora una volta, non tanto la scarsa presenza di talenti in giro per lo “Stivale” quanto la riluttanza dei tecnici italiani di buttare nella mischia questi ragazzi o, ancora, la tendenza, almeno per i nostri top club, di affidarsi a calciatori stranieri e con maggiore chilometraggio europeo. Ipotesi a parte però, in questa “parure di gioielli” a farla da padrone è il movimento calcistico spagnolo con ben 4 giocatori, seguito da quello tedesco con 3, dal Portogallo con 2 e, a chiudere, da Uruguay, Inghilterra e Francia con 1 calciatore a testa.
Solidità, potenziale e un valore di 73 milioni
In un 4-2-3-1 molto appariscente ed offensivo, la difesa dei giovani con valutazione di mercato più alta e con maggior potenziale, sarebbe composta, partendo da destra verso sinistra da: Bellerin (Arsenal), Tah (Bayer Leverkusen), Gimenez (Atletico Madrid), Grimaldo (Benfica) con in porta il terzo estremo difensore del Tottenham Pau Lopez (due presenze in Premier League 2). Una retroguardia ben distribuita con 4 ragazzi provenienti, rispettivamente, dalla Premier League, dalla Bundesliga, dalla Liga e dalla Primeira Liga portoghese e che, complessivamente, vale, con quotazioni in netta ascesa, ben 73 milioni di euro con il centrale dell’Atletico Gimenez valutato addirittura 30 milioni. Un reparto fisico, compatto con due esterni di gamba, velocità e sopraffina tecnica individuale.
Mediana bavarese: Bayern, futuro in cassaforte
Con l’avanzare dell’età di un centrocampista fondamentale come Xabi Alonso, il Bayern ha pensato bene di garantirsi una degna “discendenza” dapprima con l’arrivo dallo Stoccarda di Kimmich e poi con l’acquisto estivo del campione europeo portoghese Renato Sanches dal Benfica. Una scelta di tutto rispetto in grado di assicurare continuità tecnica ad una compagine da sempre al top del calcio europeo. Un duplice colpo di mercato che sta già pagando dividendi in questa stagione con il “premio” per questi ragazzi di figurare nel prestigioso elenco dei top 11 Under 21 della Champions col ruolo di diga centrale di questa straordinaria nonché ideale squadra.
Sterling, Asensio e Sanè: la fantasia al potere
Un valore di 100 milioni di euro, 21 reti e 13 assist messi a referto. Bastano questi dati per comprendere la forza, il talento e le potenzialità dell’attacco degli Under 21 di Champions. Un reparto offensivo elegante, ricco di estro, fantasia, genio e qualità, composto dai due citizens Sanè e Sterling, dal madridista nativo di Maiorca Asensio e dalla prolifica punta del Porto Andrè Silva (10 gol in 21 apparizioni tutte le competizioni in questa stagione). Ragazzi 21enni o al di sotto di questa soglia che hanno già un loro peso nei rispettivi club, che hanno maturato da tempo molte presenze nella competizione continentale più importante e che, in questo immaginario 11, sarebbero davvero letali per qualsiasi difesa avversaria.