La Fiorentina travolge la Roma 7-1 nel segno di Chiesa, viola in semifinale di Coppa Italia
La Fiorentina travolge letteralmente la Roma nella sfida valida per i quarti di finale di Coppa Italia. 7-1 in favore della squadra di Pioli che ha avuto la meglio di una formazione giallorossa disastrosa a livello difensivo. Protagonista assoluto della partita Federico Chiesa autore di una tripletta, con le altre reti realizzate da Benassi, Muriel e Simeone (doppietta). Di Kolarov il gol della Roma che ha finito il match in 10 dopo il rosso per proteste rifilato dal direttore di gara ad Edin Dzeko. L'unica nota positiva per i giallorossi è stato il rientro dopo il lungo infortunio di De Rossi. La Fiorentina ora aspetta la vincente del confronto tra Atalanta e Juventus
Mirallas-Chiesa, la Fiorentina sblocca subito il risultato
Stefano Pioli si affida alla migliore Fiorentina possibile con il neoacquisto Muriel, protagonista di un inizio di avventura in viola super, supportato da Mirallas e Chiesa in avanti. Roma con diverse novità: Pastore con Zaniolo ed El Shaarawy dietro la punta Schick nelle vesti di vice Dzeko. L'avvio di partita conferma la propensione offensiva dalle due squadre che si affrontano a viso aperto. Non è un caso che al 7′ il risultato si sblocchi: pallone recuperato dalla squadra di casa e ripartenza velocissima, sull'asse Mirallas-Chiesa. Il cross del belga per il taglio del numero 25 è perfetto, così come la deviazione per battere Olsen.
Chiesa, delizioso tocco per il raddoppio. Kolarov tiene viva la Roma
La Roma prova subito a reagire, ma la manovra non è fluida soprattutto dalla metà campo in su. Nonostante tutto arriva l'occasione per il raddoppio con una deviazione di Cristante che finisce sul palo. Il momento della difesa giallorossa è decisamente no, e la Fiorentina sfrutta ancora una volta un'azione di contropiede. Il sodalizio Mirallas-Chiesa si conferma vincente: lancio del belga per l'esterno italiano che s'invola sul filo del fuorigioco e tutto solo di fronte ad Olsen lo supera con un tocco delizioso. Dopo 20′ è già 2-0 per la Fiorentina che perde però Vitor Hugo per infortunio (entra Laurini, con Milenkovic che scala a centrale). Mentre la difesa viola si riorganizza, i giallorossi ritornano in partita con un'iniziativa individuale: inserimento di Kolarov che sfrutta lo spazio concessogli, si accentra e scarica un gran tiro sotto l'incrocio per l'1-2.
L'attacco della Viola ha vita facile con la difesa della Roma
Un fuoco di paglia per la formazione di Eusebio Di Francesco che va in difficoltà ogni volta che la Fiorentina spinge sull'acceleratore. Se Mirallas sembra imprendibile, questa volta ci pensa Biraschi ad affondare sulla sinistra superando Florenzi. Cross al centro per Muriel che con un tocco sporcato da un giocatore avversario, lascia di stucco Olsen. 4° gol in 3 partite per il colombiano, 3-1 per la Fiorentina, e mazzata per la Roma che prova nel finale di frazione ad attaccare a testa bassa, senza risultati.
Benassi cala il poker, Chiesa fa tris e approfitta di una Roma in 10 per il rosso a Dzeko
In avvio di ripresa Di Francesco cambia le carte in tavola per una Roma a trazione decisamente anteriore. Out un deludente Pastore e Nzonzi, e in campo Lorenzo Pellegrini ed Edin Dzeko con la volontà di provare il tutto per tutto per ribaltare il risultato e rimettere in discussione il discorso qualificazione. Gli ospiti producono dunque il massimo sforzo non riuscendo però a superare l'ottimo Lafont, anche in virtù della serata no di Schick. Al contrario la Fiorentina capitalizza al massimo le occasioni e cala il poker con Benassi che spedisce la sfera sotto le gambe di Olsen. Piove sul bagnato per la squadra di Di Francesco che pochi minuti dopo resta in 10: proteste feroci di Dzeko nei confronti dell'arbitro per un mancato fallo sanzionato sul compagno Pellegrini e rosso diretto per il bosniaco. La Viola approfitta subito della situazione con Federico Chiesa che chiude la sua serata di gloria con un azione mix di furbizia, talento e potenza. Tripletta e dedica per Astori, per il figlio d'arte che raccoglie l'ovazione del pubblico del Franchi.
Si rivede De Rossi, ma la Fiorentina segna altri due gol con Simeone
La notizia più bella della serata per la Roma è senza dubbio il ritorno in campo di De Rossi, dopo un vero e proprio calvario legato all'infortunio che sembrava addirittura poter mettere a rischio la carriera. Capitan Futuro però non può nulla di fronte alle ripartenze viola che ora approfittano della superiorità numerica e dilagano. Arriva la gioia personale anche per il neoentrato Simeone che porta addirittura a 7 i gol della Fiorentina, regalandosi una doppietta.