La FIFA blocca il mercato di Real Madrid e Atletico Madrid
E' arrivata una tremenda stangata sul Real Madrid e sull’Atletico Madrid. Le due squadre della capitale spagnola infatti sono state sanzionate dalla FIFA per irregolarità riscontrate nel tesseramento di calciatori di età inferiore ai 18 anni com’era già successo al Barcellona nel 2014. Stop al mercato per un anno: né merengues, né colchoneros potranno effettuare/concludere trattative per le prossime sessioni (estiva 2016, invernale 2017), entrambe dovranno pagare anche ammende salate (820mila euro per l'Atletico, 330mila euro per i blancos). Alle due società viene contestata la violazione dell’articolo 19 del Regolamento sullo status e sul trasferimento dei giocatori minorenni. Il Real addirittura avrebbe messo sotto contratto una cinquantina di calciatori Under 18, tra questi il norvegese Martin Odegaard, preso quando era ancora sedicenne, Marcos Asensio e Vallejo.
La FIFA aveva messo sotto investigazione le società di Madrid da oltre un anno, e in questi mesi ha ottenuto la documentazione necessaria dalla federazione calcistica spagnola. La decisione della Commissione incaricata di giudicare il caso arriverà molto presto, ma pare abbastanza difficile pensare che Real e Atletico non vengano condannate.
"Questa sanzione – si legge in una nota della Fifa – non riguarda l'attuale mercato, dal momento che lo stesso si è aperto prima della notifica della presente decisione ad entrambe le società. La Fifa si impegna nella protezione dei diritti dei calciatori minori, siano amatoriali o professionali. Per questo, applica la normativa che proibisce il trasferimento internazionale di minori in un Paese diverso dal proprio, a meno che non si verifichino una serie di circostanze (art. 19 del regolamento) che la sottocommissione creata ad hoc deve valutare ed approvare. Le disposizioni relative alla protezione di calciatori minorenni devono essere applicate in maniera inflessibile e questo modo di procedere è stato confermato in varie occasioni dal Tas".
Il Real Madrid promette battaglia e annuncia il ricorso
Il Real Madrid non è intenzionato ad accettare il provvedimento della Fifa. In un comunicato ufficiale il club merengue ha negato qualsiasi irregolarità, considerando il verdetto del massimo organo calcistico "inaccettabile". A tal proposito il presidente Florentino Perez e i legali del club, che alle 19.30 si presenteranno in conferenza stampa, hanno promesso battaglia, annunciando il ricorso in tutte le sedi possibili.