La ex del ‘Cholito’, Elisabetta: “I suoi muscoli e il suo fisico non mi bastavano più”
Belli, bravi, giovani e ricchi. Ma senza testa. Un po' questo il riassunto di ciò che ha raccontato la splendida Elisabetta Galimi sui calciatori, categoria maschile che ha conosciuto bene e da vicino essendo stata la ragazza del ‘Cholito' Simeone, figlio d'arte del grande Diego Pablo, oggi alla Fiorentina prima di essere arrivato in Serie A con la maglia del Genoa. Chiusa la storia d'amore con il giovane attaccante argentino, la bruna presentatrice non ha lesinato frecciatine e battute salaci sul suo ex fidanzato sfatando il mito del calciatore perfetto.

“Altro che calciatori o sportivi vari, col loro fisico scolpito, quello che ti seduce, che scatena le farfalline dell’amore nello stomaco è la testa. Diciamolo forte e chiaro”, ha raccontato nell'intervista a 361 Magazine. Parole e musica di Elisabetta Galimi ex fidanzata di Simeone jr e oggi compagna dello scrittore Alessandro Lucino. Che non avrà i muscoli erculei dell'attaccante della Fiorentina ma di certo ha una cultura e intelligenti che hanno affascinato e colpito la bella Elisabetta.
Che dalle pagine delle riviste patinate di gossip e pettegolezzi racconta così la conclusione della sua storia d'amore con l'argentino e l'inizio del nuovo flirt con lo scrittore. Dalla palla alla penna, dai muscoli alla mente, preferendo – oggi – quest'ultima: "E’ stata una scintilla improvvisa, ma incontrastabile: la scintilla con Alessandro è stato il rendersi conto di avere interessi e passioni intellettuali in comune. Questo alimenta la fiamma della passione e della complicità più dei muscoli di uno, che oltre al lato fisico e alle discussioni calcistiche non andava. Da qui è nato tutto."

Un feeling incredibile, totale tanto che sposa anche la sfera professionale visto che la bella e intelligente Elisabetta fa da manager al giovane scrittore in erba. Lei, ci ride su, ma intanto si gode il presente con Lucino: "Mi godo il presente pensando al futuro. Sto allargando i miei interessi e l'incontro con Alessandro ha fatto da tramite. E adesso gli faccio anche da manager. Insomma sono la sua Wanda e lui è il mio Mauro Icardi".