La danza dell’onda di Sturridge (video)

In una puntata dei ‘Simpson’ di qualche anno fa Homer diventa il coreografo di tanti sportivi americani di prima fascia che hanno bisogno dei suoi balli e delle sue dritte per aumentare la propria popolarità. Quell’episodio probabilmente in Inghilterra lo hanno visto in parecchi. Perché tanti calciatori della Premier League sono diventati più famosi per le loro esultanze che per le rispettive carriere. Kevin Nolan, capitano del West Ham, ha avuto enorme popolarità quando ha iniziato a festeggiare i suoi gol con la ‘Chicken Dance’, una sorta di ballo del Qua Qua. Mentre l’ex attaccante della Nazionale Peter Crouch qualche anno fa si specializzò nella ‘Robot-Dance’. Adesso la scena se l’è presa tutta l’attaccante del Liverpool Daniel Sturridge che festeggia le sue reti con la danza dell’onda creato, anzi migliorato, con lo spagnolo Alberto Moreno.
Si è scoperto infatti che già nel 2004, quando aveva appena quindici anni, Daniel Sturridge esultava in modo simile. Si hanno tracce di un’esultanza simile già in un match della Nike Premier Cup del 2004, all’epoca l’inglese realizzò il gol vittoria con il Barcellona. Pian piano poi Sturridge ha modificato la sua esultanza, che comunque ha mantenuto la stessa base. Il bomber del Liverpool lo scorso anno ha segnato a raffica e di partita in partita ha reso notissima la danza dell’onda, che grazie a una sollevazione popolare, nata sul web, è finita anche tra le esultanze di Sturridge in un noto videogioco. Quest’anno Daniel ha ripreso a segnare e ha ripreso a esultare a modo suo, sempre con la collaborazione della sua spalla, Alberto Moreno.
Il numero nove di Rodgers in questa stagione dopo aver iniziato segnando alla prima giornata con il Southampton ha dovuto attendere quattro mesi per ritornare a festeggiare con la danza dell’onda. Perché un infortunio lo ha tenuto fuori a lungo. Ma adesso Sturridge e il Liverpool sembrano lanciati verso traguardi importanti e la danza dell’onda è pronta a prendersi il primo posto delle esultanze d’Inghilterra e d’Europa.