La Corsica vuole una propria nazionale e chiede l’affiliazione alla Fifa. Può farlo?
La Corsica ha chiesto ufficialmente l'adesione alla Fifa che le permetterebbe di partecipare con la propria nazionale ai massimi tornei internazionali. E' questa la notizia che arriva dall'isola del Mediterraneo, con l'Assemblea di Corsica, ovvero l'organo rappresentativo regionale che si è rivolta alla massima istituzione calcistica internazionale con una vera e propria mozione che fa riferimento all'esistenza di una nazionale corsa già da quasi 50 anni, ovvero l'Equipé de Corse de football.
La Corsica ha chiesto l'affiliazione alla Fifa per la propria nazionale
L'Assemblea di Corsica dunque ha adottato una mozione in cui chiede l'affiliazione dell'isola alla Fifa. Il tutto su iniziativa del gruppo autonomista Femu a Corsica (Facciamo la Corsica) che nella domanda presentata ha evidenziato che: "Con l'autorizzazione della federazione del paese da cui dipende (in questo caso la Federcalcio francese, ndr) un'associazione di una regione che non ha ancora ottenuto l'indipendenza può chiedere di essere ammessa nella Fifa". Il tutto evidenziando che la nazionale corsa esista dal 1967 con il nome di Equipe de Corse de football.
I precedenti negativi, perché la Fifa potrebbe non accettare la richiesta della Corsica
I precedenti non sono certo incoraggianti. La Corsica, isola del Mediterraneo appartenente politicamente alla Francia, ma geograficamente all'Italia, dunque avrebbe bisogno dell'autorizzazione della Federcalcio transalpina. Una situazione che in passato è stata negata ad altri territori francesi come Guadalupa, Guyana, Martinica o Saint-Martin. Infatti i calciatori nati in questi territori rientrano tra le fila della nazionale francese.
Perché la Corsica spera nel sì della Fifa
Il gruppo autonomo Femu a Corsica però non si è perso d'animo e a tal proposito ha fatto riferimento, ad altri casi simili citando Paesi che "hanno una sede alla Fifa e partecipano agli incontri di qualificazione alla coppa del mondo", come Scozia, Gibilterra, la Nuova Caledonia e Tahiti. Basterà? I corsi incrociano le dita e nel frattempo si divertono a seguire le partite delle due principali squadre dell'isola, ovvero l'Ajaccio (in passato guidato anche da Fabrizio Ravanelli) e il Bastia che militano rispettivamente nella Serie B e nella quinta serie del campionato francese.