La confessione di Shawcross: “Ibrahimovic mi ha rovinato la carriera”

Zlatan Ibrahimovic per molti è una leggenda: ma per qualcuno è un autentico incubo. In particolare per diversi difensori che si sono ritrovati a sfidare, tra club e nazionale, il centravanti svedese, avendo spesso anche la peggio. E fra questi, c'è anche chi si è visto condizionare la carriera dall'attaccante del Paris Saint-Germain: Ryan Shawcross, oggi allo Stoke City.
Il difensore inglese, classe 1987, lo ha raccontato in una intervista al Telegraph nella quale ha ricordato la sua unica apparizione con la maglia della Nazionale inglese. Accadde nel novembre 2012, e precisamente il 14, quando l'Inghilterra sfidava la nazionale svedese guidata anche allora da Zlatan Ibrahimovic a Solna. Minuto 74, il difensore originario di Chester, città dell'Inghilterra centrale a pochi chilometri dal confine con il Galles già colonia romana con il nome di Deva, fa il suo ingresso sul terreno di gioco. Un ingresso sfortunato: Ibra segnò qualcosa come tre reti in dodici minuti, compresa una tripletta ancora oggi osannata come una delle reti più belle dello svedese in carriera. Il match finì 4-2 per la Svezia.
"I miei unici dieci minuti in Nazionale sono stati rovinati da un solo uomo", ha detto Shawcross, "ancora oggi la mia famiglia mi prende sempre in giro per questo. Tutti mi dicono che Ibrahimovic ha rovinato la mia carriera, ma io credo che siano stati in pochi quelli capaci di riuscire a fermarlo". Dopo quella gara, Shawcross non è mai più stato chiamato in Nazionale. "Probabilmente non ho giocato sufficientemente bene contro uno dei migliori al mondo", ha poi aggiunto. Ancora oggi, Shawcross milita nello Stoke City, dove è diventato dal 2007 un'autentica bandiera: 338 presenze e 22 reti con i Potters, da otto anni ormai in Premier League. Ma non è bastato finora a guadagnarsi una seconda chance.