La classifica dei gol segnati in A divisa per reparti. Torino e Lazio ai primi posti
Non solo attaccanti o trequartisti ad andare in gol nel calcio. In particolare, in Serie A, guardando la classifica per gol segnati, possiamo vedere come le realizzazioni in rete, di varie squadre, siano anche frutto di incursioni di difensori o centrocampisti. Vediamo quali sono.
Difese bloccate per giallorossi e granata
Nei primi posti di questa speciale classifica, troviamo Roma e Torino. La squadra di Spalletti, con 33 gol totali realizzati, è andata in rete 8 volte con i centrocampisti e 24 con l’attacco, mentre resta a 0 il numero dei gol da parte dei difensori. Stesso dato anche per il Torino che non ha visto alcun difensore andare in rete al cospetto però di ben 8 per il centrocampo e 24 per l’attacco. Juventus e Lazio più staccate al 3° e 4° posto, ma con un numero di gol distribuiti per tutti i reparti. 6 volte in gol i difensori, 8 i centrocampisti e 13 gli attaccanti per la squadra di Allegri, mentre sono 4 i gol della difesa, 9 per il centrocampo e 14 per l’attacco realizzati dalla squadra di Simone Inzaghi.
Le sorprese di questo campionato
I gol dell’attacco del Milan (17), rapportati con i 5 del centrocampo e l’unico realizzato dalla difesa, mostrano come il gioco dei rossoneri si basi tutto o quasi sulle finalizzazioni in avanti, diversamente dalla sorprendente Atalanta di Gasperini che, con gli inserimenti degli uomini di centrocampo, andati in gol fino ad ora per ben 17 volte, rispetto al solo gol dei difensori e ai 4 degli attaccanti, mette in evidenza la grande imprevedibilità di gioco dell’ex tecnico dell’Inter capace di mandare in rete praticamente tutti gli interpreti della fase offensiva.
Più staccate Napoli e Cagliari. La squadra di Sarri, in gol 17 volte con l’attacco (più 1 gol di Insigne contro il Sassuolo, 18) e 3 volte sia con difesa che con centrocampo non nasconde di certo la propria forza nel suo tridente offensivo. Rastelli invece in Sardegna, ad oggi, ha totalizzato un numero di reti dell’attacco pari a 13, con 2 gol per la difesa e 6 per il centrocampo.
Le delusioni della prima parte di campionato
Doveva essere un gioco spumeggiante quello della Fiorentina di Sousa che invece, oltre ai 13 gol dell’attacco (più i 2 di Kalinic e Ilicic contro l'Inter, 15), rispetto allo scorso anno, mostra un misero 1 per numero di gol dei difensori e solo 4 per i centrocampisti. La confusione in casa Inter invece, la si nota anche da questo dato. Solo 2 gol per il centrocampo, 0 per la difesa e ben 16 gol per l’attacco( più i 3 gol contro la Fiorentina segnati da Candreva e la doppietta di Icardi, 19).
Distribuiti meglio invece i gol per reparto di Udinese e Sassuolo. 2 per la difesa, 4 per il centrocampo e 12 gli attaccanti per quanto riguarda i bianconeri, mentre sono 3 i gol realizzati dai difensori dei neroverdi, 2 per il centrocampo e ben 13 (più il gol di Defrel contro il Napoli, 14) per il reparto avanzato.
Le cosiddette “tranquille” della stagione
A Genova, sponda genoana, le cose vanno piuttosto bene. 4 gol del centrocampo, 0 in difesa e 11 per l’attacco sotto la gradinata rossoblu. Stesso risultato nello stesso reparto anche per i “rivali” blucerchiati di Giampaolo. Mentre l’esperienza in squadra del Chievo, mostra una distribuzione di gol omogenea con 3 reti per la difesa, 6 il centrocampo e meno l’attacco, solo 4. Standard anche i numeri del Bologna con 9 reti per l’attacco, 4 per il centrocampo e solo 1 per i difensori.
Ultime della classe in tutto
Solo l’attacco del Crotone, paradossalmente, è andato di più in gol, 9 volte. Solo 2 per la difesa e 0 per il centrocampo. Il deludente Palermo, con 1 solo difensore, 2 centrocampisti e 7 attaccanti in gol, è solo terzultimo in questa speciale classifica. Agli ultimi posti il Pescara di Oddo con 1 solo gol per la difesa, 3 realizzati dal centrocampo e 5 per l’attacco. Non va meglio all’Empoli, ultimo, con 7 gol totali, distribuiti così: 2 la difesa, 2 il centrocampo e 3 l’attacco. Davvero pochi.