La cerimonia d’apertura degli Europei 2012 in Ucraina e Polonia
"Unità, rivalità e passione" sono i valori madre di Euro 2012. Un messaggio positivo e goliardico, per vivere il calcio in maniera sana, con la giusta dose di antagonismo, riscoprendosi "fratelli" in un'unica emozione e lasciandosi trasportare dal tourbillon che questo splendido sport riesce a regalare. Valori che sponsorizzano un evento storico: il primo campionato continentale UEFA organizzato in Europa centro-orientale. Per i due paesi ospitanti, Ucraina e Polonia, è un'occasione di rivincita e di rinascita, sentimenti che saranno il leitmotiv della cerimonia d'apertura della manifestazione.
Connubio tra sport e cultura – Uno spettacolo innovativo, un grande evento che renderà omaggio alle tradizioni e alla cultura delle terre dell'est. La cerimonia d'apertura si terrà l'8 giugno a Varsavia, 20 minuti prima del calcio d'inizio di Polonia-Grecia, la gara inaugurale degli Europei. Al National Stadium andrà in scena un gioco di luci, colori, balli e musica d'autore. Il concept dell'evento è stato ideato dal produttore olimpico Marco Balich: un nome, una garanzia di assoluto successo. L'imprenditore italiano è il presidente dell'agenzia Filmmaster Events ed ha realizzato e prodotto, tra le altre, le cerimonie di apertura e chiusura delle Olimpiadi invernali di Torino nel 2006 e l'evento inaugurale del Donbass Arena di Donetsk (uno degli stadi che, agli Europei, ospiterà parte della gare del Gruppo D).
Spettacolari coreografie e musica di classe – Si prevedono 12 minuti da brividi. L'eleganza della musica classica irromperà nell'ambiente sportivo, grazie alla maestria di Adam Gyorgy, 30enne virtuoso del piano che eseguirà lo "Studio Opera 25, numero 11 in La minore" di Chopin Étude. Il tutto sarà impreziosito da una maestosa coreografia di massa, realizzata da 800 volontari performer, provenienti da diverse parti del globo. Un spettacolo organizzato in ogni suo minimo dettaglio al quale, speriamo, faccia eco una grande festa calcistica.
