La casalinga Wanda Nara: “Lavoro come se mi dovessi pagare l’affitto”
Fare la casalinga è uno dei lavori più difficili e meno ripagati e riconosciuti anche nel Terzo Millennio: mamme che si arrabattono tra figli da portare a scuola, merende, pranzi e cene da preparare, sommerse tra commissioni, lavatrici, spese e quant'altro non permette a molte donne di realizzarsi, ad esempio, in una carriera lavorativa tradizionale. E in più devono pensare anche al marito. Certo che se quest'ultimo ha una valore patrimoniale complessivo di oltre 250 milioni di euro e la moglie ne cura gli interessi, probabilmente anche il ruolo di casalinga assume un aspetto leggermente diverso. E' il caso di Wanda Nara, che si è confessata ad una rivista argentina.
La bionda consorte di Mauro Icardi ha voluto ritrarre una nuova immagine di sè, certamente inedita. Tutti la conoscono per il suo essere costantemente presente sui social network, tra pose da modella, racconti di vita familiare, feste e regali, nonchè particolari intimi della vita con il suo prestigioso marito. Eppure ci sarebbe una Wanda Nara segreta, che nessuno o pochi conoscono. Una Wanda Nara che fa la "casalinga" e che continua a lavorare "come se mi dovessi pagare l'affitto".
E passi in secondo piano quel "come" che fa tutta la differenza con chi l'affitto a fine mese lo deve pagare davvero non solo facendo la mamma e la casalinga ma anche 40 ore di lavoro settimanali. Eppure, in Argentina Wanda Nara gode di una popolarità incredibile tanto che le riviste patinate se la contendono. Come è successo per "Caras" che ha vinto sulla concorrenza regalando alla signora Icardi una nuova copertina.
Dove Wanda si racconta senza veli (metaforici, in questo caso): "In passato ho sempre lavorato, ho fatto anche la baby sitter e la cameriera. Oggi continuo a farlo, come dovessi pagarmi l'affitto". Nei ritagli di tempo, Wanda Nara è riuscita comunque a ritagliarsi un ruolo da manager, prendendo in procura esclusiva gli affari di suo marito, Mauro Icardi. E' lei il procuratore cui si deve rivolgere chi voglia ingaggiare l'attaccante dell'Inter; è con lei che ci si deve confrontare per eventuali rinnovi di contratto, bonus, premi e emolumenti milionari.
Una serie di particolari che evidentemente ridanno al ruolo della ‘casalinga' quella dignità che in questi casi rischia davvero di perdersi dietro l'ultima copertina patinata.