L’urlo di Pippo sul polpaccio, il tatuaggio speciale di un tifoso
L'urlo di Pippo Inzaghi tatuato sul polpaccio. Un tifoso del Milan e del bomber rossonero che nel 2007, ad Atene, schiantò il Liverpool con una doppietta, vendicò Istanbul e portò in dote la Champions, ha scelto di farsi vergare sulla pelle l'esultanza del calciatore. Gioia incontenibile per il giocatore al quale Ancelotti – allora sulla panchina del ‘diavolo' – dette fiducia schierandolo nel match più importante della stagione, la gara che consentì al club di mettere in bacheca la settima Coppa della sua storia. Daniele Beltrami, 20enne della provincia di Bolzano, ha voluto omaggiare così l'ex attaccante. Accadeva nove anni fa ma è come fosse oggi. Una dedica speciale che Super Pippo ha accolto con grande soddisfazione e stupore. "Un gesto che vale più di mille parole… Grazie!!! Mi sa però che questa volta hai esagerato…", ha scritto l'ex attaccante milanista, dannazione per le difese avversarie che riusciva a prendere d'infilata, sempre al limite del fuorigioco.
La passione dei tifosi non conosce limiti, né confini, tracima ogni cosa. Tutto si fa pur di omaggiare il proprio idolo. E' successo a Cristiano Ronaldo: qualche settimana fa ha addirittura scattato una foto al fan che, avvicinatosi a lui nei pressi dell'uscita del centro sportivo di Valdedebas, gli ha mostrato il volto tatuato sul braccio. Più di recente, una ragazza cilena appassionata di Messi, ha coronato il sogno di conoscere la Pulce vincitrice di ben cinque Palloni d'oro e ha immortalato quel momento sia con una foto sia con un tatuaggio speciale che ha scelto di farsi tracciare tra il fianco e il gluteo. Ai tempi del Mondiale in Brasile, invece, un fan della stella argentina fece dell'altro: farsi scrivere sulle spalle il nome del campione con tanto di nome.