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Emre Can firma una linea d’abbigliamento: “Per i compagni sono il Beckham tedesco”

Sempre nel mirino della dirigenza della Juventus, il centrocampista del Liverpool ha prestato il suo nome ad una collezione di moda e ribadito il suo obiettivo: “Entro tre anni voglio diventare un top player assoluto”.
A cura di Alberto Pucci
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Mancano pochi mesi al termine della stagione, e per Emre Can potrebbe essere l'ultima in Inghilterra. Il giocatore tedesco, che a giugno andrà in scadenza di contratto, è infatti uno degli obiettivi di mercato di molti club: Juventus compresa. Diventato ormai un chiodo fisso per Beppe Marotta, che ha recentemente ammesso l'interesse per il mediano dei Reds, il tedesco ha rivelato di aver prestato il suo nome ad alcuni capi di una nota azienda d'abbigliamento.

"Per me la moda è molto importante – ha spiegato il giocatore del Liverpool – attraverso gli abiti si può far capire che tipo di persona si è. Da quando è stata lanciata la mia collezione alcuni miei compagni al Liverpool, scherzando, mi chiamano ‘il Beckham tedesco'. Mi sorprende che Klopp non mi abbia ancora detto nulla a riguardo, ma mi aspetto una sua battuta da un momento all'altro".

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Il Beckham tedesco

Diventato a soli 24 anni uno dei punti fermi del Liverpool e della nazionale campione del mondo in carica, il centrocampista di origini turche ha rilasciato un'intervista nella quale ha rivelato qual è il suo obiettivo: "Entro tre anni voglio essere un top player assoluto e mi piacerebbe esser inserito nella squadra dell'anno – ha dichiarato nell'intervista concessa a "Sport 1" – Credo di poter migliorare ancora molto. Vero che devo pensare più alla fase difensiva che a quella offensiva, ma penso di poter dare di più sotto porta".

"In questa stagione ho segnato 6 gol, non sono pochi, ma ho la sensazione di poter fare di più. Posso essere ancora più utile alla squadra. Nel 2013 ero nella rosa del Bayern che vinse la Champions – ha concluso Emre Can – Non ero convocato per la partita e sinceramente non mi sento campione d'Europa, ma ho vissuto il tutto e mi fa venire voglia di vincere ancora".

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