L’Italia è già a Torino. Diamanti e Osvaldo prenotano un posto per la sfida contro la Repubblica Ceca

La testa è già in Brasile, cuore e gambe, invece, ben ferme sul suolo piemontese. Martedi prossimo, allo Juventus Stadium, la nostra nazionale giocherà per la qualificazione mondiale che, dopo il successo firmato da Gilardino, è ora ad un passo. Lo sbarco "immediato" a Torino è servito a Prandelli per una veloce ricognizione nel tempio bianconero (dove si giocherà il match) e per organizzare una sfida amichevole, all'Olimpico, contro il Ponte S. Pietro Isola, formazione di Serie D vincitrice della "Coppa Disciplina". Nel test di oggi pomeriggio, terminato con una vittoria per 3 a 0, il commissario tecnico azzurro ha fatto riposare i giocatori che erano scesi in campo contro la Bulgaria, schierando inizialmente un 4-3-1-2 con Sirigu in porta, De Silvestri, Ranocchia, Astori, Ogbonna in difesa, Florenzi, Verratti e Aquilani a centrocampo, e Diamanti a sostegno della coppia d'attacco El Shaarawy, Gabbiadini. Un provino utile per fare un "check" alle seconde linee azzurre. Una gara che ha testimoniato il buon stato di forma di alcuni giocatori come Diamanti ed Osvaldo (doppietta grazie a due rigori): gli autori dei tre gol azzurri. Nella ripresa, Prandelli ha mischiato modulo e giocatori riproponendo molti dei protagonisti della sfida contro i bulgari. In particolare la coppia Balotelli-Osvaldo è sembrata decisamente più in palla di quella del primo tempo, con Gabbiadini ancora "spaesato" ed El Shaarawy ancora lontano dal suo miglior rendimento.
Lutto. Il capitano Gigi Buffon ricorda i due tifosi azzurri morti venerdì sera in un incidente d'auto: "A nome di tutta la Nazionale italiana e dei miei compagni, ci tenevo a fare le più sentite condoglianze alle famiglie Leone e Rao per la perdita di Elio e Dario, due nostri tifosi morti in autostrada ieri mentre da Acireale venivano a vedere la nostra partita a Palermo. Vogliamo far sentire il nostro appoggio e il nostro sostegno alle famiglie, speriamo di onorare al meglio la loro memoria martedì contro la Repubblica Ceca".