L’Italia di Conte: convocati e modulo
Italia-Conte, ci siamo. Presentazione avvenuta, l'ex-tecnico di Bari, Siena e Juventus ha iniziato il giro delle ‘consultazioni': è stato a Napoli, a Roma e a Firenze (dove ha chiesto notizie sullo stato di salute di Giuseppe Rossi), ha preso contatti, annotato noti sul taccuino, scandito la tabella di marcia che lo condurrà fino al debutto ufficiale che lo vedrà sulla panchina azzurra a settembre (il 4, per l'amichevole tra Italia e Olanda in programma a Bari). Pochi giorni dopo è già calcio vero e proprio: il 9 settembre a Oslo si gioca Norvegia-Italia, gara valida per le qualificazioni ad Euro 2016, che è l'obiettivo "minimo" della Nazionale vice-campione d'Europa in carica e che agli ultimi Mondiali è stata eliminata con poca gloria dalla fase a gironi dopo la sconfitta con l'Uruguay. Per il 49esimo commissario tecnico non ci sarà il tempo di poter sbagliare, e allora spazio alle certezze assolute: il blocco Juve, in primis, ma anche un'ultima possibilità per Mario Balotelli, un nuovo corso per Pepito ed Andrea Ranocchia. Tempo per gli esperimenti non c'è: bisogna partire subito col piede giusto. Ecco dunque tutti i papabili per vestire l'Azzurro e guidare la Nazionale ad Euro 2016.
Pellé, Donati e Criscito tra i calciatori messi in preavviso. Una lista che non è vincolante per le convocazioni ufficiali del 30 agosto ma nel novero dei calciatori che giocano all'estero e potrebbero indossare a breve la maglia azzurra ci sono nomi noti al pubblico di appassionati e finora ai margini della Nazionale. Come da regolamento Fifa, il primo elenco inviato ai club d'appartenenza è stato diramato nella tarda serata di giovedì 21 agosto e vi figurano: altre ai reduci del Mondiale – Immobile (Borussia Dortmund), Sirigu, Thiago Motta e Verratti (Paris Saint Germain) – anche Pellé (Southampton), Donati (Bayer Leverkusen), Criscito (Zenit San Pietroburgo), Giaccherini (Sunderland), Borini (Liverpool). Balotelli? Ci sarà anche il suo nome dopo visite mediche e firma in calce al contratto col Liverpool.
Portieri. L'estremo difensore Azzurro resterà Gigi Buffon, che spera di poter giocare anche Russia 2018 (sarebbe il suo sesto Mondiale, e diventerebbe record assoluto). Ma dietro di lui c'è già la fila: Salvatore Sirigu ha dimostrato di avere tutte le carte giuste per poter giocare anche da titolare, forte dell'esperienza internazionale con il Paris Saint-Germain. Mattia Perin è pronto invece a conquistarsi il futuro: se è vero che l'età giusta per la maturità di un portiere è quella dei 31 anni, non c'è dubbio che sarà lui il futuro baluardo della difesa azzurra. Ma attenzione anche a Simone Scuffet, che da giovane promessa sembra ormai un predestinato.
Difensori. Qui il blocco Juve è forte: linea a tre con Barzagli-Bonucci-Chiellini a fare muro davanti a Buffon. Come esterni, conferme per Darmian e De Sciglio, mentre potrebbero rientrare Andrea Ranocchia, capitano dell'Inter, e forse Davide Astori. Speranze di tornare a vestire l'Azzurro per Mimmo Criscito e Davide Santon. Potrebbe invece entrare nel giro Daniele Rugani, 20enne dell'Empoli, già sotto osservazione. Promozione sicura per Alessio Romagnoli, terzino sinistro 19enne della Roma.
Centrocampisti. In teoria l'Italia non può prescindere da Andrea Pirlo, ma bisognerà capire se il giocatore voglia far parte o meno del gruppo. Posto sicuro per Claudio Marchisio, Daniele De Rossi e naturalmente Marco Verratti, che sembra già pronto per prendere l'eredità proprio di Pirlo. Possibile ritorno per Emanuele Giaccherini, per il quale Conte ha sempre stravisto, così come Alessandro Florenzi. Possono invece entrare nel giro sia Giacomo Bonaventura che Daniele Baselli, entrambi dell'Atalanta. Occhio infine a Federico Bernardeschi, classe 1994 di proprietà della Fiorentina.
Attaccanti. Ultima chiamata per Mario Balotelli in Azzurro, ma questa appare davvero l'ultima spiaggia per il rossonero. Immobile ed Insigne ci saranno, ma probabile che verrà promosso anche Domenico Berardi, 20 anni, e già talento da vendere. Quasi certo il rientro di Pepito Rossi, ginocchio permettendo. Quasi certo anche il ritorno di Mattia Destro e di Stephan El Shaarawy. Occhio però anche ai talentini Riccardo Improta ed Andrea Belotti, rispettivamente di Genoa e Palermo, così come a Marcello Trotta, il napoletano ora in forza al Brentford.