L’Italia alla Ventura: “Donnarumma? Il futuro è suo e dei giovani di talento”
Seconda giornata di campionato e poi la Serie A scollina sulla prima pausa della stagione. Il 1° settembre c'è l'impegno della Nazionale, uscita ufficiale per Ventura da neo ct e per gli azzurri reduci da un buon Europeo, concluso solo ai rigori contro la Germania. Il test con la Francia (amichevole a Bari) e poi la lunga trasferta ad Haifa (5 settembre, match contro Israele) per la gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 sono le tappe della gestione rinnovata. Non ci saranno sconvolgimenti, l'ex allenatore del Toro ripartirà dallo stesso gruppo che fino a qualche mese fa era tenuto in pugno da Conte.
Conte, tempo fa, mi lasciò in eredità un lavoro eccellente e sono convinto che con la Nazionale potrò ripetere lo stesso discorso – ha ammesso Ventura in conferenza stampa -. Alla fine del nostro biennio vorrei avere uno zoccolo duro di giovani dai 21 ai 23 anni. Noi abbiamo tanti giovani giocatori di valore che meriterebbero maggiore spazio e possibilità di maturare a livello internazionale. Donnarumma? Se il campionato conferma questa strada, il futuro è suo. Ha qualità e personalità.
Le possibili novità in una rosa di 27/28 convocati
Belotti – attaccante del Toro – potrebbe essere la sorpresa. Quanto a Rugani, Romagnoli e Berardi compiranno la missione Europeo con l'Under 21 (sfida contro la Serbia) poi entreranno a pieno titolo nel novero delle scelte di Ventura. A proposito di scelte, Verratti, De Rossi, Parolo, Candreva, Bernardeschi e Bonaventura sono già sul taccuino. Mentre Marchisio, Giaccherini e Sturaro sono ancora alle prese con i rispettivi infortuni. In attacco dall'Estremo Oriente potrebbe tornare Pellè con il ‘gallo' granata e Gabbiadini quali possibili selezionati. Conferme per Eder, Candreva e Darmian, quanto al modulo si ripartirà dal 3-5-2 disegnato dall'ex ct ma con l'obiettivo di arrivare al 4-2-4 che il neo tecnici ha attuato ai tempi del Bari e poi del Torino.
La lista dei probabili convocati dell'Italia
Portieri Buffon, Sirigu, Perin (con Sportiello dell'Atalanta in pre-allarme considerate le condizioni non ottimali del genoano). Difensori Barzagli, Bonucci, Chiellini, Ogbonna, Acerbi, De Sciglio, Darmian, Zappacosta, Rugani (oppure Romagnoli). Centrocampisti De Rossi, Verratti, Bonaventura, Parolo, Candreva, Bernardeschi, Florenzi, Montolivo. Attaccanti Eder, Immobile, Insigne, Zaza, Gabbiadini Belotti, El Shaarawy, Pellè.
Misure di sicurezza al San Nicola
Sopralluogo di unità cinofile e digos, per valutare i rischi e le aree sensibili. La novità è nell'introduzione di nuovi scanner facciali, come quelli già in uso allo stadio Olimpico di Roma. Si tratta di un sistema che acquisisce i dati biometrici del volto degli spettatori ai tornelli e permettono un'immediata e più precisa identificazione delle persone in caso di incidenti o altri episodi di violenza all'interno dello stadio.