L’infortunio di Gilardino preoccupa la Fiorentina: più di un mese di stop
La debacle in Udinese-Fiorentina 2-0 sembra esser l'ultimo dei problemi in casa viola. Tra il caso Montolivo, l'infortunio di Gilardino e il ritorno delle contestazioni da parte dei tifosi nei confronti di Sinisa Mihajlovic, il quadro è davvero straziante. E oggi sono arrivati gli attesi risultati sugli esami effettuati per rilevare l'entità dell'infortunio subito da Gilardino durante il match del Friuli, quando il bomber della nazionale italiana è stramazzato violentemente al suolo in maniera del tutto innaturale, con l'inevitabile "crac" al ginocchio.
Il responso, in realtà, è stato meno tragico del previsto, come riportato dallo stesso club viola:
L'ACF Fiorentina comunica che gli accertamenti diagnostici e la visita specialistica odierna all'atleta Alberto Gilardino hanno evidenziato una microfrattura al piatto tibiale associato ad una sollecitazione della capsula articolare e del legamento collaterale mediale del ginocchio. L'atleta dovrà evitare carichi di lavoro per tre settimane, pur svolgendo un programma di mantenimento del tono muscolare e del condizionamento aerobico. La prognosi per la ripresa agonistica è di 5-6 settimane.
La Fiorentina dovrà quindi fare a meno del suo bomber per più di un mese, ma lo stesso Gilardino ha tenuto a rincuorare i tifosi sulle sue condizioni, ringraziando chi gli è stato vicino:
Per fortuna l'infortunio di ieri è meno grave del previsto… ho sentito un male cane e lo spavento è stato grande, ma gli esami di stamattina mi hanno fatto tirare un sospiro di sollievo. Volevo ringraziare di cuore tutti i tifosi, i colleghi e tutte le persone che in queste ore mi hanno regalato un affetto incredibile… un grande abbraccio e ci vediamo presto in campo.