L’Helsinki entra nella storia della Champions League battendo 10-0 il Bangor City

In attesa di sapere quale sorte ci sarà per le italiane in Champions dopo la sconfitta di misura dell'Udinese con l'Arsenal, la massima competizione continentale ha già regalato un primato storico: il 10-0 contro il Bangor City AFC al ritorno del secondo turno di qualificazione di UEFA Champions League, dell'HJK Helsinki che festeggia una delle vittorie più travolgenti di sempre nella storia della Champions League. I campioni di Finlandia raddoppiano il loro primato (5-0 in Coppa UEFA contro il B71 Sandoy nel 1994) ed entrano nella classifica delle vittorie più ampie nella massima competizione europea per club. Anche se l'Helsinki non raggiunge l'11-0 dell'FC Dinamo Bucarest contro i Crusaders FC in una partita giocata nell'allora Coppa dei Campioni del 1973, solo otto squadre hanno vinto con uno scarto di 10 gol nel torneo, e solo una dalla nascita della attuale Champions League.

UN RECORD CON LA STORIA – L'ultima formazione a vincere di 10 gol in una competizione UEFA per club è stata il Rayo Vallecano, che ha battuto il Constellació Esportiva (Andorra) per 10-0 al turno preliminare di Coppa UEFA. Era il 10 agosto 2000 e l'incontro entrò di diritto nella top di sempre. Il record dell'Helsinki nasce da una partita facile facile ma giocata bene contro il Bangor che era stato già sconfitto all'andata con un perentorio 0-3. In vantaggio per 2-0 nel primo tempo, l'HJK è esploso definitivamente nella ripresa, per la gioia del tecnico Antti Muurinen: "Abbiamo giocato una partita perfetta – ha commentato l'allenatore a fine incontro -. Non c'erano dubbi sul nostro atteggiamento e abbiamo iniziato la gara molto meglio che in Galles. Tutti i giocatori volevano far vedere le loro qualità". Non solo il tecnico ma anche l'intera rosa è entrata di diritto nella storia della Champions League. Il centrocampista Aki Riihilahti non è andato a segno ma ha dato un buon contributo al risultato: "C'era una bellissima atmosfera sugli spalti e i giocatori l'hanno avvertita – ha commentato il giocatore, 34 anni -. Nell'intervallo abbiamo deciso di scendere in campo per divertirci e giocare per il pubblico".

DAL PRIMATO ALL'ELIMINAZIONE – Erfan Zeneli e Teemu Pukki hanno segnato due gol ciascuno insieme all'esordiente Kastriot Kastroiti, autore della settima e della decima rete dopo il suo ingresso dalla panchina. Il giocatore, 18 anni, ha realizzato 16 gol con la squadra B dell'Helsinki in terza divisione e ha commentato: "Quando mi hanno detto di entrare, il mio primo pensiero è stato giocare per la squadra, che viene sempre per prima. Anche se sono un attaccante, cerco sempre di aiutare i miei compagni a segnare". "Oggi tutto è andato alla perfezione – ha aggiunto Kastroiti -. Il mio sogno è diventato realtà, cos'altro posso dire? Dopotutto, questa è la Champions League".
L'HJK ha cercato di proseguire contro l'NK Dinamo Zagreb al terzo turno di qualificazione, ma la sorte è stata avversa. Lo stesso tecnico Muurinen non si aspettava di certo un altro 10-0: "La nostra squadra può dare problemi alla Dinamo – aveva commentato alla vigilia -. I nostri avversari hanno qualità, ma possiamo sempre sorprenderli. Una volta ci siamo qualificati per la fase a gironi e speriamo di ripeterci". Riihilahti aveva aggiunto: "Andremo in campo con umiltà ma anche con fiducia. Abbiamo una possibilità, ma dovremmo giocare due partite perfette. Ultimamente abbiamo giocato bene e la squadra ha fame di vittorie". Risultato? Doppia sconfitta dell'Helsini ed eliminazione prima delle qualificazioni: all'andata ha dovuto cedere 1-2 alla Dinamo e al ritorno in trasferta ha subito un'altra sconfitta di misura (1-0) che l'è costata l'eliminazione anticipata dall'edizione 2011-2012.

TUTTE LE GOLEADE DI CHAMPIONS – A proposito di vittorie eclatanti, le più incredibili sono datate tra gli anni '50 e '70 quando il divario internazionale tra i vari club era molto più evidente dell'attuale. Per questo, il 10-0 dell'Helsinki ha destato non poco stupore: l'ultima volta che una squadra si era imposta con tale risultato risaliva infatti al 1979, nella sfida tra l'Ajax e l'Omonia in cui gli olandesi fecero una storica goleada nell'allora Coppa dei Campioni.
Ecco tutte le vittorie più ampie in UEFA Champions League/Coppa dei Campioni:
11-0: FC Dinamo Bucuresti – Crusaders FC
03/10/73, primo turno, ritorno
10-0: Manchester United FC – RSC Anderlecht
26/09/56, turno preliminare, andata
10-0: Ipswich Town FC – Floriana FC
25/09/62, primo turno, ritorno
10-0: SL Benfica – CS Stade Dudelange
05/10/65, primo turno, ritorno
2-12: KR Reykjavík – Feyenoord (entrambe le partite giocate a Rotterdam)
17/09/69, primo turno, andata
10-0: Leeds United AFC – FK Lyn
17/09/69, primo turno, andata
10-0: VfL Borussia Mönchgladbach – Enosis Pezoporikou Amol FC
22/09/70, primo turno, ritorno
10-0: AFC Ajax v AC Omonia
24/10/79, secondo turno, andata
10-0: HJK Helsinki v Bangor City FC
18/07/11, secondo turno di qualificazione, ritorno

I RECORD DI SEMPRE – Andando oltre la semplice Champions League-Coppa dei Campioni e guardando alle competizioni internazionali ci sono altre storiche partite finite con vittorie incredibili e sconfitte eclatanti. La top assoluta risale al 1963 nell'andata del primo turno della Coppa Uefa oggi Europa League. In quell'occasione furono i portoghesi dello Sporting a umiliare gli israeliani dell'Apoel Tel-Aviv. La partita finì 16-1 ed è attualmente la gara con il maggior numero di reti segnate da una squadra in competizioni europee ufficiali.
Ecco le vittorie più ampie di sempre nelle competizioni UEFA per club:
16-1: Sporting Clube de Portugal – APOEL FC
13/11/63, Coppa delle Coppe UEFA, primo turno, andata
14-0: AFC Ajax – Red Boys Differdange
03/10/84, Coppa UEFA, primo turno
13-0: Chelsea FC – AS Jeunesse Hautcharage
29/09/71, Coppa delle Coppe UEFA, primo turno, ritorno
0-12: US Rumelange – Feyenoord
27/09/72, Coppa UEFA, primo turno, ritorno
12-0: Swansea City FC – Sliema Wanderers FC
15/09/82, Coppa delle Coppe UEFA, primo turno, ritorno
12-0: Derby County FC – Finn Harps FC
15/09/76, Coppa UEFA, primo turno, andata