“L’hanno fatto proprio brutto”, ironia sul busto di Cristiano Ronaldo
Le polemiche sulla decisione di dare all'aeroporto di Madeira il nome di Cristiano Ronaldo, campione originario dell'isola portoghese, sono nulla rispetto all'ironia che s'è scatenata quando è stato sollevato il velo dal mezzo busto raffigurante il calciatore. Collo lungo, testa rettangolare, occhi leggermente divergenti e un'espressione del viso irregolare: una trasfigurazione a molti sembrata inverosimile. "Non gli somiglia affatto" oppure "mamma, come l'hanno fatto brutto" sono stati i commenti rimbalzati nella Rete assieme alle immancabili caricature del giocatore. "Orribile", dicono le tifose di CR7 che pendono dalle sue labbra e svengono quando quel ‘fusto che ha spalle larghe, braccia forti e una ‘tartaruga' scolpita sull'addome' sorride e ringrazia tutti per la giornata speciale.
Lui, Ronaldo, fa finta di nulla, si concede ai flash dei fotografi, stringe mani e riceve pacche sulle spalle, fa passerella vestito in maniera impeccabile sfoggiando un abito blu elegante. Non è certo la prima volta che gli tocca battezzare una sua riproduzione in bronzo: qualche anno fa, sempre sull'isola natia, gli dedicarono una statua alta due metri e massiccia abbastanza da pesare 800 kg.
CR7 si gode la popolarità alle stelle, rivolge uno sguardo benevolo alla madre, Dolores Aveiro, che piange per la commozione, e un'occhiata al figlioletto, Critianinho, che Georgina – la nuova fidanzata del calciatore – tiene per mano poi inizia il suo discorso: "Vedere questo aeroporto portare il mio nome è per me speciale e straordinario al tempo stesso – ha ammesso la stella madrilena -. Ha un grande valore personale perché tutti sanno quanto sono orgoglioso delle mie radici".