L’ex Roma Cherubini arrestato: era in possesso di una pistola rubata

Una vecchia conoscenza del calcio italiano finisce nei guai. L’ex calciatore Gianluca Cherubini che ha vestito anche la maglia della Roma nella stagione 1995/96 è stato arrestato dai carabinieri alla periferia della Capitale con l’accusa di ricettazione. Nel corso di controlli di routine i militari hanno fermato l’ex giocatore per un semplice controllo che ha permesso loro di scoprire che Cherubini era in possesso di una pistola calibro 7.65 rubata. Il romano classe ’74, attualmente senza impego, è stato collocato agli arresti domiciliari presso la sua abitazione in attesa del processo per direttissima in programma per domani 19 giugno. Non è la prima volta che Cherubini si rende protagonista di episodi poco edificanti. Nel 2010 l’ex calciatore ha con un morso mutilato un orecchio ad un malcapitato intervenuto per sedare un principio di rissa tra lui e un rivale in amore. Un precedente che potrebbe contribuire ad una pena esemplare per Cherubini.
La sfortunata carriera calcistica di Cherubini
Affacciatosi nel mondo del calcio professionistico con la maglia della Reggina, Cherubini prima calca i campo della Serie B nel 1992/93 e poi quelli della Serie A nelle stagioni seguenti fino al 1995. Proprio in quell’anno il romano passa alla Roma collezionando solo 5 presenze. Al termine del campionato torna alla Reggiana dove rimane fino al 2001 per poi passare prima al Vicenza e poi al Chieti in Serie C1, alla Torres e al Giulianova. Qui nel 2006 durante il match contro il Novara viene colpito da un aneurisma Cerebrale, un malore che fa temere per la sua vita. Chiusa la carriera da calciatore, prova una nuova avventura in panchina prima in Promozione, come vice allenatore dell’ex Milan Maini senza fortuna. Dopo una breve parentesi nuovamente come calciatore del Chieti nel 2007/2008 però arriva il ritiro definitivo. Una carriera davvero sfortunata per un giocatore che era considerato un vero e proprio talento soprattutto per la sua duttilità in campo.