L’ex milanista Shevchenko rifiuta la panchina dell’Ucraina

Non fa per me, non adesso. La nazionale dell'Ucraina l'aveva chiamato in panchina ma l'ex campione del Milan, Andriy Shevchenko, ha rifiutato. Il presidente della Federcalcio, Anatoli Konkov, aveva offerto a Sheva il posto di nuovo commissario tecnico della selezione in sostituzione di Oleg Blokhin. Per il Pallone d'Oro 2004, però, sarebbe troppo presto anche per un calciatore esperto di "campo" come lui ma non di "guida" d'un gruppo di calciatori.
Credo che oggi l'opportunità di guidare la Nazionale ucraina sia un passo un po' affrettato per me. Spero che l'amministrazione della Federcalcio capisca la mia decisione.
Così ha spiegato il suo diniego, Shevchenko, in una nota ripresa dalle agenzie. Shevchenko, 36 anni, vanta ben 111 presenze con la maglia gialloblù dell'Ucraina e più di 300 gol in carriera. L'ex idolo della tifoseria rossonera ha lasciato il calcio subito dopo Euro 2012, dove ha indossato la fascia di capitano dell'Ucraina, per candidarsi al Parlamento, ma il suo partito "Avanti Ucraina!" ha raccolto appena l'1,6% dei voti, rimanendo ben lontano dalla soglia di sbarramento del 5%.