Webb: “I giocatori mi chiedevano di essere ammoniti per saltare il Boxing Day”
Il Boxing Day è sacro per gli appassionati di calcio inglese. In quel giorno, il 26 dicembre, scendono in campo tutte le squadre di Premier League, che danno vita nelle feste natalizie a un tour de force incredibile – naturalmente sarà così pure quest’anno. Il Boxing Day non si tocca nonostante tanti allenatori nel corso degli anni ha chiesto alla Football Association di abolirlo e di equiparare la Premier League agli altri campionati europei. Chiaramente quelli meno felici sono i calciatori che sono costretti ad allenarsi anche nel giorno di Natale e che di fatto sono costretti a sacrificare parte delle festività. E forse proprio per questo ci sono stati parecchi calciatori che hanno fatto di tutto per saltare il match del 26 dicembre. La clamorosa rivelazione non arriva da un tabloid a caccia di scoop, ma niente meno che da Howard Webb, ex stimatissimo arbitro inglese.

Webb durante la trasmissione su BT Sport dedicata alla Champions League, andata in onda martedì, ha rivelato che più di un giocatore gli ha chiesto di essere ammonito, per poter raggiungere la quinta ammonizione che produce un turno di squalifica, per poter così saltare una delle partite natalizie:
In un paio di occasioni, attorno al periodo di Natale, mi è capitato che, per poter avere del tempo libero, alcuni giocatori di Premier League mi abbiano detto che un cartellino giallo avrebbe fatto al caso loro e così facevano in modo di farsi ammonire facendo cose stupide, come trattenere un avversario o buttare via la palla.
La confidenza di Webb, che ha parlato evidentemente con una eccessiva nonchalance, non è piaciuta affatto ai tifosi inglesi che sul web si sono appellati alla Football Association a cui hanno chiesto di aprire un’inchiesta e di multare e squalificare per un lungo periodo i calciatori che in passato hanno chiesto il cartellino giallo a Webb.