video suggerito
video suggerito

L’Espanyol ingaggia falchi per fermare l’attacco dei piccioni

Gli escrementi degli uccelli sono la causa della rovina del manto erboso e delle tribune, bruciati dalle ‘cacche’ sganciate a grappolo dagli stormi di volatili che aleggiano sullo stadio.
A cura di Maurizio De Santis
17 CONDIVISIONI
il falconiere dell'espanyol

Guano, il pericolo numero che adesso l'Espanyol di Barcellona sa come fermare. Nessuna ‘gabbia' tattica e nemmeno marcatura a uomo. Non è un bomber da neutralizzare, semmai sono feci da spalare… Gli escrementi dei piccioni (il guano) sono la causa della rovina del manto erboso, bruciato dalle ‘cacche' sganciate a grappolo dagli stormi di volatili che aleggiano sullo stadio, dei sediolini sporcati e corrosi e delle tribune dell'impianto (l'Estadi Cornellà-El Prat) inaugurato nel 2009. Il club, però, ha subito trovato le contromisure giuste: niente catenaccio, perché la miglior difesa è sempre l'attacco. E allora ha ‘ingaggiato' una squadra di falchi da mettere a guardia della struttura. La trattativa è stata semplice, è bastato rivolgersi al falconiere, Miguel Zambrana (tifoso dell'Espanyol), per mandare in campo i rinforzi. Rapaci d'area di rigore e non solo, perché i ‘predatori' sono stati posizionati in punti strategici dell'impianto. E pare che abbiano fatto il loro dovere: dopo un periodo di ambientamento, hanno trovato l'amalgama giusta. Per la gioia del club e degli spettatori, che nulla avranno più da temere…

17 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views