L’attacco non segna, Hamsik: “Ci manca Milik”
I limiti offensivi del Napoli in questa parte della stagione iniziano a diventare seri: dopo l'infortunio di Milik, gli azzurri hanno segnato appena dieci reti in sette gare tra campionato e Champions League. Sette in campionato, di cui tre ad opera di difensori (Koulibaly, Maksimovic, Chiriches) e due da parte di Marek Hamsik. L'altra metà porta la firma di Mertens (due), Callejon (due) e Gabbiadini.
Troppo poco per poter ambire ad insidiare la Juventus, che viaggia ormai a vele spiegate in testa alla classifica. Gli azzurri, invece, si ritrovano al sesto posto, virtualmente fuori anche dalla prossima Europa League. E Marek Hamsik, il capitano azzurro, è apparso chiaro: la mancanza di Milik si sta facendo sentire. Il polacco, con sette reti in nove gare, sembrava davvero il valore aggiunto della squadra dopo la partenza di Higuain.
Ovviamente un giocatore come lui ci manca tanto – ha spiegato lo slovacco dal ritiro della nazionale – perché parliamo di un professionista di livello mondiale. Noi creiamo comunque tanto, almeno 7-8 occasioni a partita e dobbiamo diventare più bravi nel concretizzarle. Le nostre ultime prestazioni sono state positive anche se non siamo riusciti ad ottenere una vittoria: meritavamo più punti.
Contro il Besiktas prima e contro la Lazio è stato il capitano a mettere a segno due reti che però sono valse soltanto due pareggi. "Sono contento per le reti segnate, sono state decisive. Contro la Lazio sono uscito prima dal campo a causa dei crampi che mi impedivano di continuare", ha spiegato, "nulla di grave, sono già pronto ed al meglio per giocare con la mia Nazionale: non vedo l'ora".