L’Atletico rinnova con Saul, giocatore simbolo del credo calcistico di Simeone
L'attesa più importante è quella che porta i Colchoneros a Milano, per la finale di Champions del 28 maggio contro il Real Madrid. Una vera e propria rivincita nei confronti dei cugini Blancos dopo lo smacco subito due stagioni or sono con la sconfitta ai supplementari. Gli uomini di Simeone sono l'autentica rivelazione della Coppa 2015-2016 capaci di aver eliminato cammin facendo i campioni in carica del Barcellona e riproponendosi per la seconda finale nelle ultime tre stagioni. Nel frattempo però, per garantire a Simeone un progetto continuo e nella speranza che il Cholo non lasci la Madrid biancorossa si sta lavorando per blindare i giocatori più importanti. Come è accaduto per Saul, uno dei giovani talenti che si sono messi in mostra quest'anno.
Stagione positiva – Saul Niguez ha collezionato quest'anno 47 presenze tra Liga e coppe segnando 9 gol. Un contributo importante per l'escalation dell'Atletico in Liga dove ha chiuso al terzo posto dietro Real e Barcellona dopo un rush finale che lo aveva proiettato ad un passo dalla vetta. Ma soprattutto un punto di riferimento in Champions dove Saul ha segnato il suo gol più bello, e importante, contro il Bayern Monaco in semifinale, all'andata, quando i Colchoneros misero una mano sulla finale imponendosi 1-0 sugli uomini di Guardiola.
Il comunicato del club – A toglierlo dunque dal mercato e rinnovargli il contratto fino al 2012 è stato lo stesso club che in una nota ufficiale ha confermato quelle che fino a qualche ora fa erano semplici voci: "Saul Niguez ha firmato un prolungamento di contratto con il nostro club sino alla fine della stagione 2020-2021. E' stato quindi prolungato di un altro anno l'accordo che era stato in precedenza sottoscritto col calciatore".
Juve, tentativo a vuoto – Classe '94, nazionale spagnolo, Saul è un vero e proprio uomo di Simeone: in stagione ha giocato in qualsiasi ruolo l'argentino abbia deciso di schierarlo, in ogni zona del campo. Lui, giocatore di centrocampo, con spiccate doti offensive ha giocato anche in difesa quando è servito, dedicandosi completamente alla causa. Il rinnovo di contratto lo toglie definitivamente dal mercato dove la Juventus si era fatta avanti per sondarne la situazione.
