L’Atletico non muore mai: Griezmann punisce l’Arsenal. Marsiglia con un piede in finale
Semifinali di andata di Europa League archiviate con due risultati che non precludono ad eventuali sorprese nelle sfide di giovedì prossimo: nei primi 90′ delle sfide che decideranno le due finaliste dell'Europa League 2017/2018 l'Olympique Marsiglia di Rudi Garcia al Velodromè ha battuto il Salisburgo per 2-0 mentre all'Emirates Stadium tra Arsenal e Atletico Madrid al triplice fischio il risultato è di 1-1. Le gare di ritorno si giocheranno giovedì 3 maggio.
Arsenal-Atletico Madrid 1-1 (Lacazette, Griezmann)
Il primo tempo dell'Emirates Stadium ha visto l'Arsenal più pericolosa a causa dell'espulsione di Sime Vrsaljko al 10′ per doppia ammonizione: se il primo cartellino sembra essere ineccepibile, il secondo lo è un po' meno e per questo Diego Simeone, che non ha accettato di buon grado questa scelta dell'arbitro francese Turpin, si è fatto allontanare pochi minuti dopo il suo terzino. Ottime occasioni per Lacazette, Welbeck e Ramsey ma Oblak è parso insuperabile. Un'occasione anche per Griezmann ma Ospina si è fatto trovare pronto.
Dopo una pressione importante anche nei primi minuti della ripresa è arrivato il punto vantaggio di Alexandre Lacazette che ha battuto Oblak di testa dopo aver sovrastato fisicamente Lucas Hernandez. Settimo goal del francese nelle 7 partite giocate ad aprile: è la sua terza marcatura nell'Europa League 2017/2018 dopo i due che ha fatto al CSKA nei quarti.
Dopo un buon forcing dei Gunners , vicinissimi al raddoppio, è arrivato il pareggio dell'Atletico Madrid con Antoine Griezmann che ha battuto il compagno di nazionale Koscielny in duello fisico e dopo aver centrato Ospina in uscita ha mirato sotto la traversa senza pietà. Balletto sotto il settore ospiti e risultato importantissimo per i colchoneros nella terra di Albione. 27 goal e 11 assist per la punta francese nelle 45 partite ufficiali giocate dall'Atletico in questa stagione: Griezmann ha partecipato direttamente al 43% degli 88 goal che ha segnato la sua squadra nella stagione in corso.
L'Arsenal va vicino al 2-1 con Aaron Ramsey ma è decisivo ancora una volta Oblak che ha respinto l'offensiva dei Gunners e ha messo in ghiacciaia un risultato enorme per gli uomini del Cholo che hanno giocato per 80 minuti in inferiorità numerica. Rovinata l'ultima gara europea casalinga di Arsene Wenger ma l'Arsenal cercherà a Madrid di superare l'eliminatoria dopo aver pareggiato la prima partita in casa: fino ad oggi ha solo raggiunto in 3 di 7 occasioni, ovvero contro la Juve nel 1980, contro l'Auxerre nel 1995 e contro il Milan nel 2008.
L'Atletico Madrid ha superato 12 volte il turno sulle 14 volte in cui ha pareggiato la partita di andata lontano da casa: non ha passato l'eliminatoria solo nel 1974 con il Derby County (dopo un 2-2 all'andata) e nel 1997 contro l'Ajax (da un 1-1 di partenza).
Olympique Marsiglia-Salisburgo 2-0 (Thauvin, N'Jie)
Il Marsiglia è partito meglio e al 15′ Florian Thauvin ha trovato la rete: l'esterno destro ha realizzato con un colpo di testa e ha messo a referto la rete numero 3 in questa Europa League. Uscita a vuoto da parte del portiere del Salisburgo, Walke. Dopo il tocco di testa c'è stata una piccola deviazione con la mano da parte del francese ma non sembra essere voluta.
La squadra francese, che ha rischiato di subito un penalty per un fallo su Lainer, ha trovato il raddoppio al 63′ con Clinton N'Jie che ha sfruttato un ottimo passaggio di Payet e ha battuto Walke per la seconda volta con un piattone potente e preciso.
Gli austriaci di Marco Rose possono recriminare per un paio di rigori non concessi: il Salisburgo ha pagato la differenza tecnica con l'OM ma a livello di organizzazione e di fisicità se l'è giocata alla pari. La gara di ritorno non è affatto scontata, nonostante il 2-0 di vantaggio per i francesi, ma Rudi Garcia e i suoi ragazzi hanno un piede in finale.