L’agente di Koulibaly: “Higuain? Magari sarà costretto a picchiarlo un po’…”
‘Picchiare Higuain'. Non è la direttiva di Sarri, che si limiterà a salutare il calciatore "come un figlio che mi ha fatto incazzare", ma quel che potrà capitare al Pipita nella sfida di sabato prossimo contro il Napoli. Fa parte del gioco, quello maschio e non scorretto. Non è questione di vendetta né di odio nei confronti dell'ex compagno di squadra che ha scelto la Juventus (rivale storica dei partenopei) e lasciato un vuoto nel cuore dei tifosi azzurri che lo avevano eletto idolo del San Paolo. Per i suoi gol, perché è argentino e tutti gli argentini nel Golfo vengono accolti con un bonus di fiducia particolare per grazia di Diego. Perché finalmente la città aveva trovato il campione che avrebbe potuto regalare il sogno di vincere lo scudetto.

Pure questo farà parte del big match in programma allo JStadium che vedrà Koulibaly (e forse Maksimovic) quale alfiere per fermare l'ex Real Madrid, fargli da muro e respingerne ogni assalto in tandem con Mandzukic. "Era importante vincere non subendo gol ed il Napoli ci è riuscito – ha ammesso Bruno Satin, agente del centrale senegalese a Radio Kiss Kiss -. Kalidou ha giocato bene, è soddisfatto. Ora però i partenopei affronteranno la Juventus e sarà importante vincere in ottica scudetto".
Azzurri terzi in classifica, a -2 dalla Roma e -4 dalla ‘vecchia signora': una vittoria rimetterebbe tutto in gioco, dando uno scossone ai rapporti di forza in cima alla classifica. Juve-Napoli mai sarà una partita normale, in questo caso la presenza di Higuain aggiunge pepe all'incontro. "Per i napoletani Gonzalo è un traditore, non gli hanno perdonato il passaggio alla Juventus – ha aggiunto l'agente -. Vi rivelo che in allenamento il difensore azzurro, lo scorso anno, non gli regalava nulla. Vedremo se Higuain avrà un po’ paura e se Kalidou dovrà picchiarlo un po’. Il Pipita è furbo, ma Koulibaly è duro e veloce".