L’Adidas sbaglia a scrivere il nome di Messi sulle scarpe inviate a un fan
Incredibile ma vero, anche i migliori sbagliano. E' capitato all'Adidas, colosso nella sponsorizzazione del calcio e dei suoi grandi campioni tra cui anche la ‘pulga' Lionel Messi. E' accaduto che la mamma di un giovanissimo fan dell'argentino del Barcellona abbia prenotato delle scarpe personalizzate per il figlio all'Adidas con scritto sopra il nome del campione. Peccato che le sono state recapitate con un errore grossolano: invece di ‘Messi', la scritta per un errore di battitura è diventata ‘Messy' che in inglese significa un molto meno edificante "disordinato".
Non si tratta di un caso diplomatico ma certamente di comunicazione e di immagine visto che Lionel Messi – suo malgrado – non ci sta facendo per nulla bella figura. Complice, l'idea di una mamma di regalare per Natale delle scarpe personalizzate con il nome dell'argentino per il figlio, fan sfegatato della Pulce, l'Adidas che le confeziona e il classico refuso che rovina tutto. Julie Ridgley, 43 anni, aveva voluto un'idea che avrebbe cambiato il Natale al figlio di sette anni: ordinare on line gli scarpini Adidas – sponsor tecnico di Messi – per 33 sterline, da tempo in cima alla lista dei desideri di Natale.
La signora inglese si è mossa per tempo evitando ritardi controproducenti, tanto che in questi giorni si è vista recapitare puntualmente il pacco proveniente dall'Adidas con dentro il regalo e la scritta: ‘Da Adidas con amore'. Scarpini unici, recanti la scritta del campione argentino, per la felicità del figlio. Per fortuna però, la signora ha spacchettato comunque il regalo e ha trovato un altro tipo di sorpresa: "Non credevo ai miei occhi e anche mio marito continuava a ripetere che non era possibile. Sulle scarpe non c'era il nome ‘Messi' ma ‘Messy' (in inglese "disordinato"). Come l'avrebbe presa mio figlio? Chi vorrebbe indossare scarpe con su scritto "Mr Messy'?".
Al danno anche la beffa: l'Adidas, riconosciuto l'errore ha proposto un rimborso del 10% (3,3 sterline) attraverso il servizio clienti. La signora ha provato anche a pagare ulteriori 10 sterline per ripetere la personalizzazione (questa volta giusta), ma non c'è stato nulla da fare. Allora la signora Ridgley ha provato a contattare via social lo stesso Messi – tra i testimonial principali dell'Adidas – conunicandogli quanto accaduto e facendo presente che potessero essere in commercio altre scarpe con l'errore ortografico, ma al momento non ha ricevuto alcuna risposta.
