Le 5 squadre che in A segnano di più coi centrocampisti
E’ possibile totalizzare un buon numero di punti senza che vadano in gol obbligatoriamente gli attaccanti? Certo. In Serie A, una delle squadre rivelazione della stagione 2016/2017, ha fatto registrare un record davvero singolare. Ecco infatti la top 5 delle squadre italiane che sono andate in gol con il maggior numero di centrocampisti.
Atalanta capolista trainata da Kurtic e compagni
In questa speciale classifica, è l’Atalanta di Giampiero Gasperini ad occupare il primo posto per numero di gol realizzati con i centrocampisti in questa prima fase della stagione. Giunti ormai al giro di boa infatti, i bergamaschi, sono stati capaci di mandare in rete ben 16 volte con i centrocampisti al cospetto dei 4 realizzati dagli attaccanti. Mattatori di questo incredibile record, sono stati sicuramente uomini di esperienza ma anche giovani che, inizialmente, erano dei veri e propri sconosciuti. Il primo, veterano ormai del nostro campionato, è Jasmin Kurtic che ha realizzato ben 5 reti, mentre è l’ambitissimo Franck Kessie con 7 a stabilire un incredibile primato. Senza considerare il jolly del reparto avanzato come l’argentino “El Papu” Gomez. Un gioco spesso improntato proprio sugli inserimenti dei centrocampisti con gli attaccanti, specialmente Petagna, importanti per tenere palla e favorire i loro inserimenti a rete.
Roma d’attacco ma con un centrocampo da sogno
I giallorossi stanno disputando un ottimo campionato. Squadra corta, equilibrata in ogni reparto, spesso troppo precipitosa e sicura dei propri mezzi da rischiare qualcosina in fase difensiva. Un aspetto che però non influisce poi sul risultato e sulle prestazioni del club capitolino. Una squadra capace di mandare in gol 26 volte gli attaccanti e ben 12 i centrocampisti piazzandosi al secondo posto in questa top 5. Merito di questo risultato, oltre che dei calciatori, anche del modo di giocare di Luciano Spalletti. Il tecnico toscano infatti, ama molto le incursioni verticali dei centrocampisti e gli inserimenti favoriti dalla velocità di Salah o El Shaarawy e Perotti capaci di arrivare sul fondo e favorire, con i cross, le azioni a rete degli uomini di centrocampo. Uomini di assoluto valore come lo stesso argentino ex Genoa capace di segnare già 7 reti, così come il belga Nainggolan con 4 e Strootman con 3. Un rendimento costante e sempre in crescendo che può candidare seriamente la Roma a sperare nella corsa allo scudetto fino alla fine della stagione.
La Lazio di Inzaghi sul gradino più basso del podio
Sicuramente sorprendente, soprattutto per quanto accaduto l’estate scorsa. Il cammino della Lazio è uno dei più interessanti della Serie A. A differenza dell’Atalanta infatti, il tumulto creato dall’iniziale assegnazione della panchina biancoceleste a Bielsa e poi, dopo il rifiuto dell’ex Bilbao, a Simone Inzaghi, ormai promesso sposo della Salernitana, tutto questo sembrava potesse far presagire ad un campionato anonimo. Invece proprio le intuizioni del tecnico, con il recupero di Felipe Anderson che sta seguendo alla lettera ogni sua indicazione, anche in fase di non possesso, sta facendo ricredere una piazza che sembrava già sfiduciata. I gol di Immobile, ma soprattutto quelli dei centrocampisti, 12 in totale fino ad ora, stanno lanciando la Lazio nelle zone alte della classifica. Grandi protagonisti dei queste reti, soprattutto l’onnipresente Biglia, che ne ha siglati 2, Milinkovic-Savic con 3 e 2 per Lulic e lo stesso brasiliano Felipe Anderson.
I campioni d’Italia fuori dalle prime tre posizioni
E’ la Juventus a piazzarsi al quarto posto come gol realizzati dal reparto del centrocampo. Arma letale dei bianconeri di Conte, ma anche del primo Allegri, la “Vecchia Signora”, ad oggi, è andata in rete con 9 centrocampisti. E’ cambiato qualcosa sicuramente nel modo di giocare della Juventus che spesso manda in porta anche solo un centrocampista per gli inserimenti, spesso Khedira, mentre gli altri rimangono fuori dall’area di rigore. Un cambiamento però, frutto anche di una mancanza di uomini che è durata praticamente fino alla sosta natalizia e che quindi non consentiva molte soluzioni al tecnico livornese. Oltre al tedesco, autore di 3 reti, è soprattutto Pjanic ad alzare l’asticella dei gol realizzati dal reparto del centrocampo, con 6 marcature. Ma alla Juventus, oltre all’attacco con 17 gol, ciò che sorprende sono i gol della difesa, ben 8 realizzati dalla retroguardia bianconera.
Un’altra sorpresa: il Toro di Miha
Non è tanto per il numero di centrocampisti andati in rete, ma quanto dai gol fatti da ognuno. Si, perché ha differenza delle altre squadre citate, il Torino di Sinisa Mihajlovic, si è piazzato al quinto posto per gol realizzati dal reparto del centrocampo, facendo andare in rete solo due calciatori in quel ruolo: Benassi e Baselli. Entrambi infatti hanno siglato 4 reti ciascuno totalizzando gli 8 gol che hanno consentito agli uomini del tecnico serbo di mettere a segno punti importanti in chiave classifica. Discorso a parte va fatto per l’attacco granata che infatti ne ha realizzati ben 27 con Belotti mattatore assoluto della stagione del club di Cairo. Ma gli inserimenti delle due mezzali, sono di fondamentale importanza negli automatismi di gioco di Mihajlovic che predilige queste gioco fatto di sponde rapide e scambi veloci pronti a favorire i cross degli esterni per la testa del “Gallo” e anche, di centrocampisti dotati di un grande senso del gol.